Sono ore di lavoro frenetiche per il governo. Mentre il numero di casi in Italia sfiora i 20 mila casi e l’Istituto superiore di sanitร invita tutti a non uscire di casa se non quando strettamente necessario, a Palazzo Chigi si studiano i dettagli di un nuovo DPCM che potrebbe arrivare giร nel fine settimana. E mentre, tra le proteste, in Campania si pensa a chiudere tutto e in regioni come la Sicilia si studiano limitazioni a trasporti e scuole, diventa sempre piรน pressante l’esigenza di prendere decisioni su tutto il territorio nazionale.
Le ipotesi in campo: gli spostamenti
Tra le misure che potrebbero prese nei prossimi giorni, la possibilitร di uscire di casa soltanto per recarsi a scuola o a lavoro, con ingressi scaglionati negli istituti scolastici per limitare ulteriormente i contatti.
Un’altra misura che si fa sempre piรน pressante รจ quella di limitare la capacitร di affollamento dei mezzi pubblici, ritenuti tra i principali veicoli di diffusione del virus, dell’80%. Negli ultimi giorni, specie sui social network, sono circolate numerose foto di mezzi affollati, con i passeggeri delle grandi cittร stretti come sardine e nessuna possibilitร di distanziamento sociale.
Le attivitร commerciali
Tra le misure sul tavolo su cui si starebbe studiando, ci sarebbe un’ulteriore stretta sulle attivitร commerciali. Tre le ipotesi principali: una chiusura morbida, con un coprifuoco alle 22 su tutto il territorio nazionale e delle limitazioni severe ai negozi; coprifuoco alle 21, l’ipotesi prevalente, con contestuale chiusura di palestre, piscine, bar, ristoranti e serrata dei negozi nel weekend, quando in genere sono piรน affollati; si parla, infine, nelle ipotesi piรน drastiche, anche di possibile coprifuoco alle 18.
Spostamenti tra regioni
Appare piรน concreta, inoltre, la possibilitร di limitare gli spostamenti tra regioni. Una decisione a tratti giร attesa, viste le chiusure annunciate in diverse parti d’Italia, ma che il governo sarebbe restio a rendere ufficiale. Non si attende quindi un divieto, come avvenuto durante i mesi del lockdown, ma delle indicazioni perchรฉ si limitino al massimo gli spostamenti non necessari. Inclusi quelli al di fuori del territorio regionale.