L'Esame Avvocato 2020 per l'abilitazione alla professione d'avvocato avrà luogo ben presto: è quanto confermato dal decreto apparso in Gazzetta Ufficiale. Di seguito tutte le informazioni utili a riguardo.
All’interno della Gazzetta Ufficiale del 15 settembre 2020, spicca un decreto attesissimo: quello del Ministro della Giustizia con cui è stato indetto per l’anno 2020 l’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Ecco cosa è importante sapere.
Nel corso del 2020, dovrebbe aver luogo la sessione dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professioni d’avvocato. Ma in cosa consisterà?
L’esame si articolo in tre prove scritte ed una orale. Le prove scritte vengono svolte sui temi formulati dal Ministero della giustizia e avranno come oggetto:
Per ogni prova scritta il candidato avrà a disposizione sette ore dal momento della dettatura del tema. Le prove orali, invece consisteranno in:
Resta da chiedersi quando si darà ufficialmente il via all’Esame di stato per l’abilitazione della professione d’avvocato. Secondo quanto indicato dal testo in Gazzetta, le prove scritte si svolgeranno (a partire dalle ore 9:00) e nei giorni seguenti:
Per prender parte all’Esame di Stato 2020 per l’abilitazione all’esercizio della professione forense, occorre presentare la domanda di partecipazione per via telematica ed entro il prossimo 11 novembre 2020.
In primo luogo, il candidato dovrà effettuare i seguenti pagamenti:
Il candidato dovrà collegarsi al sito internet del Ministero della Giustizia e, cliccando la voce “Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni”, effettuare la relativa registrazione inserendo i dati richiesti.
Nell’apposito modulo (FORM), occorrerà selezionare la Corte di appello cui è diretta la domanda ed il Consiglio dell’Ordine degli avvocati.
Il candidato che, alla data di presentazione della domanda non avrà ancora completato la pratica professionale ma sarà sicuro di farlo entro il giorno 10 novembre 2020, dovrà dichiararlo nell’apposito campo visualizzato nel FORM della domanda. Occorrerà, poi, salvare la “domanda di partecipazione” in formato pdf, stamparla, firmarla e scansionarla insieme ad un documento di identità e alla ricevuta dei pagamenti degli importi previsti. Bisognerà, infine, effettuare il caricamento dell’intera documentazione.
Al termine della procedura di invio telematico, il candidato dovrà stampare il modulo per la consegna della marca da bollo (disponibile all’interno propria area riservata) , apporre su di essa la marca già citata e depositarlo presso l’ufficio esami avvocato della Corte di appello in cui il candidato sosterrà l’esame.
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