Università di Catania

Catania protagonista di una serie tv inglese: docente Unict fa da guida [FOTO]

Scatto delle riprese della serie-documentario inglese.
Catania sarà protagonista in una puntata di una celebre serie inglese sui luoghi più suggestivi al mondo. La puntata andrà in onda entro la fine dell'anno.

Hanno avuto luogo nei giorni scorsi le riprese della trasmissione televisiva inglese “The World’s Most Scenic Railway Journeys”, che ha scelto Catania tra le tappe per la sua prossima stagione. La troupe britannica, infatti, ha immortalato la città etnea, la sua architettura e la sua storia, che saranno protagoniste di una puntata della serie-documentario a diffusione globale, prodotta dalla BriteSparkeast.

La troupe inglese è stata accompagnata per le vie della città da una guida turistica d’eccezione, Eleonora Pappalardo, docente di Archeologia classica del corso di laurea in Scienze del Turismo di Unict. La scelta di Catania da parte dell’emittente rappresenta di certo un grande onore e un’ottima occasione per promuovere il turismo etneo, considerato come il programma abbia mostrato in passato le immagini di alcuni dei paesaggi più suggestivi del Pianeta.

Visto il filo conduttore del programma, quello dei viaggi in treno, la puntata partirà dalla stazione centrale, spostando la scena poi alla Pescheria di Catania, immortalando il bianco e nero del Duomo di Catania, con la sua architettura barocca in pietra lavica e calcarea. Le immagini si sosteranno poi lungo via Etnea e racconteranno l’Anfiteatro Romano e il Teatro Greco-Romano di via Vittorio Emanuele.

Le scene riguardanti la Pescheria avranno una veduta d’eccezione, dato che gli operatori hanno avuto accesso al Palazzo Zappalà, permettendo un’esclusiva prospettiva sul mercato storico.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

La puntata, una volta ultimate le normali operazioni di montaggio, dovrebbe andare in onda su Channel 5, emittente che trasmette la serie-documentario, già entro la fine di quest’anno.