Si entra in una settimana clou per il turismo nell’Isola, ma, proprio per questa ragione, il governo regionale e molti sindaci siciliani stanno correndo in queste ore ai ripari. Come da tradizione, Ferragosto e San Lorenzo sono le notti in cui centinaia di giovani si riversano sui litorali isolani, armati di tenda e rami per il tradizionale falรฒ estivo, pronti a trascorrere la notte in spiaggia. Anche questa estate potrebbe non fare eccezione, ma la situazione epidemiologica impone di evitare rischi. Soprattutto considerato l’aumento dei contagi in Sicilia, con circa 60 casi nel weekend appena trascorso.
Giร nel corso del fine settimana, il governatore Nello Musumeci ha emanato una nuova ordinanza che, tra i propri punti, ha anche una maggiore stretta dei controlli per Ferragosto.ย Per agevolare lโorganizzazione di controlli adeguati da parte delle autoritร di pubblica sicurezza competenti, il governatore ha dispostoย lโobbligo di comunicazioneย (entro le 48 ore antecedenti allโevento) per gli esercenti delle attivitร destinate al ballo e con afflusso di pubblico numeroso.
Prima ancora di Musumeci, i sindaci di Scicli e Modica hanno disposto la chiusura dei litorali per le notti di Ferragosto e di San Lorenzo, vietando cosรฌ campeggi in spiaggia e falรฒ. Proprio tra le due cittร del ragusano, infatti, i contagi tra i giovani hanno fatto temere per un nuovo focolaio. In queste ore, anche il sindaco di Noto, in provincia di Siracusa, ha emanato un’ordinanza analoga, mentre le ultime “chiusure” di questo genere riguardano proprio la provincia di Catania.
Il sindaco di Mascali, Luigi Messina, al fine di ย contrastare la formazione di assembramenti sulle spiagge libere del territorio nei giorni 10 โ 11 agosto (notte di San Lorenzo) e 14 โ 15 agosto (notte Ferragosto), ha diramato una ordinanza con cui si stabilisce il divieto di accesso alle spiagge libere del territorio del Comune di Mascali nelle frazioni balneari di Fondachello e S. Anna, dalle 21:00 alle ore 6:00 dei giorni precedentemente menzionati. I contravventori potranno essere multati con una sanzione compresa tra i 400 e i 3000 euro.