Nella mattinata di ieri, a seguito di una segnalazione giunta sulla linea d’emergenza 112 NUE, una Volante è intervenuta presso un appartamento di un condominio del centro, dal quale provenivano urla e forti rumori di mobili e oggetti scagliati a terra.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno scoperto da una donna che si trattava del figlio: a causa di una relazione amorosa finita male, era stato colto da una crisi di sconforto che lo aveva condotto a un eccesso di ira per cui stava letteralmente distruggendo l’appartamento.
Una volta entrati nell’abitazione, gli operatori di Polizia, con tutte le cautele che il caso richiedeva, hanno cominciato ad interagire con il soggetto, in evidente stato di agitazione. Ma, non riuscendo a calmarlo, con una rapida e incisiva azione, sono riusciti a bloccarlo così da evitare il tentativo di suicidio che stava tentando di realizzare, lanciandosi da una finestra. Grazie all’intervento di un’ambulanza fatta accorrere sul posto, l’uomo è stato posto in condizioni di non farsi del male e di non farne ad altri; dopodichè , sempre a bordo del mezzo sanitario, è stato accompagnato all’ospedale per una valutazione delle sue condizioni mentali.