Con un misura straordinaria e in deroga temporanea al perimetro della zona di rilevanza storico-ambientale, su proposta dallāassessore alle attivitĆ produttive Ludovico Balsamo, la giunta Pogliese ha varato una delibera che autorizza in tutta la cittĆ lāutilizzo del suolo pubblico esterno a ristoranti, pub e bar come nella zona della Movida, per il servizio ai clienti in tavoli e sedie nei dehors.
āIl provvedimento ā ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese –Ā oltre che un modo nuovo di immaginare Catania con piĆ¹ spazi per lāintrattenimento allāaperto, ĆØ una forma di sostegno agli esercenti che hanno dovuto subire lāemergenza che ha imposto la sospensione di alcune attivitĆ commerciali, tra cui quelle di ristorazione, con ricadute economiche negative sugli operatori del settore. Proprio alla luce dellāormai manifesta volontĆ del governo nazionale di prevedere in tempi brevi la riapertura delle suddette attivitĆ , lāAmministrazione Comunale aiuterĆ la ripresa del settore della ristorazione anche con il rilascio in tutto il territorio comunale, alle stesse condizioni stabilite per la cosiddetta Movida del centro storicoā.
In pratica con questa delibera che ĆØ immediatamente esecutiva vieneĀ autorizzato su tutto il territorio cittadino di Catania,Ā su richiesta degli esercenti, la possibilitĆ di uno spazio pubblicoĀ attrezzatoĀ sulla carreggiata antistante alla propria attivitĆ commerciale,Ā senza che questo pregiudichi la sicurezzaĀ stradaleĀ o eventuali interessi di terziĀ e fermo restando le prescrizioniĀ sul distanziamento.
Nella proposta dellāassessore Balsamo adottata dalla giunta ĆØ previsto che il rilascio del suolo pubblico, per il 2020 e per il 2021, avvenga anche in zone diverse da quella storico ambientale, senza tuttavia modificarne il perimetro, ma di fatto allargando a tutta la cittĆ il sistema autorizzatorio che fino ad ora ha limitato il rilascio del suolo pubblico al centro del capoluogo etneo.
Proprio ieri la giunta comunale ha varato un sistema semplificato di rilascio dellāautorizzazione a fruire del suolo pubblico, con una valutazione contestuale delle richieste degli esercenti e la partecipazione di un tecnico rappresentante della parte richiedente, al fine di ottimizzare al massimo i tempi di rilascio della documentazioneĀ per utilizzare gli spazi esterni ai locali.
Sul fronte degli sgravi tributari, lāAmministrazione Comunale, coerentemente al sistema degli aiuti economici che arriveranno dal governo nazionale e regionale, ĆØ intenzionata a tagliare di oltre il 50% lāammontare da pagareĀ al Comune.