Che il movimento nella varie città d’Italia sia cambiato non è una scoperta e basta affacciarsi dal proprio balcone, con migliaia di persone che hanno approfittato di questa Fase 2 per uscire dalle proprie abitazioni e prendere una boccata d’aria. Tra chi è rientrato a lavoro e chi ha approfittato dell’allentamento delle maglie per una passeggiata, le città si sono nuovamente popolate e riempite di auto e pedoni in tutte le vie d’Italia, soprattutto le più affollate in periodo di normalità.
Ed è il caso dei Navigli di Milano, con le immagini che hanno destato stupore in tutta Italia, ma non solo; moltissime, se non tutte, le città dello Stivale hanno registrato un “trend d’uscita” di casa in cui si è invertita la rotta rispetto alle ultime settimane: basti guardare il lungomare di Bari come quello di Catania, così come i mercati di Napoli, i parchi di Roma e Torino o i vaporetti pieni diretti a Lido di Venezia.
Durante l’ultima conferenza stampa dell’Istituto Superiore di Sanità, il presidente Silvio Brusaferro ha dichiarato che “l’impatto delle riaperture seguenti al 4 maggio, nel post lockdown, si vedrà tra qualche giorno“. Intanto, l’indice di trasmissibilità nell’ultima settimana è salito in moltissime regioni italiane: spicca la Sicilia con un valore pari a 1,12, ma non è la sola terra a registrare un’impennata. Anche Basilicata, Umbria, Calabria, Abruzzo e Puglia fanno parte di quelle regioni in rapida crescita, mentre le Marche risultano prime su questo particolare podio.