Non si fermano le rilevazioni e i sopralluoghi in quota da parte dell’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Nella serata del 17 aprile le reti di monitoraggio hanno registrato una repentina variazione dei parametri monitorati, con un incremento dell’ampiezza del tremore vulcanico.
Nella mattinata dello stesso giorno, invece, il personale dell’INGV ha effettuato un sopralluogo nell’area sommitale del vulcano, come testimoniano le foto di Francesco Ciancitto. È possibile osservatore come le lave emesse dal complesso di coni sorto all’interno del cratere Voragine lo scorso settembre, abbiano ulteriormente riempito il fondo del cratere Bocca Nuova. Inoltre, è presente anche un nuovo buco di sprofondamento nella parte centrale dell’anzidetto cratere.