I numeri del contagio continuano a salire e se prima l’Italia era quasi l’unico paese d’occidente ad essere gravemente colpito, adesso la situazione sembra essersi aggravata altrove. In Europa e America si inizia a sentire il peso della pandemia e si corre ai ripari.
Coronavirus in Italia, aumentano i guariti: i dati del 16 aprile
“La tempesta di questa pandemia pende ancora pesantemente sulla regione europea. I numeri di casi nella regione continuano ad aumentare. Nei 10 giorni scorsi, il numero di casi registrati in Europa รจ quasi raddoppiato verso il milione: ciรฒ significa che circa il 50% del fardello globale del Covid-19 รจ in questa regione. Tristemente, oltre 84mila persone in Europa sono morte per il virus“- ha dichiarato il direttore per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della sanitร (Oms), Hans Kluge.
Francia
In Francia si guarda al futuro, a quell’11 maggio fissato da Emmanuel Macron come data della fine del confinamento, ma i dati non sono cosรฌ rassicuranti: ieri sono stati registrati 753 decessi in un giorno (meno dei 1.438 di mercoledรฌ ma il totale รจ comunque salito a 17.167 (il 40% nelle Rsa); tuttavia, l numero di di ricoverati รจ calato per il secondo giorno consecutivo. Complice di questo aumento esponenziale dei casi forse il ritardo di 10 giorni rispetto all’Italia per l’inizio del distanziamento.
Spagna
Dopo il picco iniziale, la Spagna sembra ora proseguire su una linea simile a quella dell’Italia con 4.289 nuovi positivi e 503 defunti in piรน nella giornata di ieri. Inoltre, la Catalogna ha cambiato metodo di conteggio dei morti, il cui numero รจ quasi raddoppiato: nella regione che, dopo Madrid, รจ quella piรน colpita dalla Spagna sono 3.242 le vittime aggiuntive, per un totale di 7.097. Finora si riportavano soltanto i casi e le morti confermate in strutture sanitarie, adesso integrati con i decessi nei centri per anziani e nelle abitazioni grazie alle informazioni provenienti dai servizi funebri.
Regno Unito
861 i decessi di ieri nel Regno Unito: numeri che continuano a salire portando a 13.729 i defunti per Coronavirus totali. Anche i nuovi casi non si arrestano, 4.617 in piรน per un totale di 103.093. Si pensa perรฒ a come gestire la Brexit e lo stessoย portavoce delย governo di Boris Johnson (ormai dimesso dopo il ricovero in terapia intensiva dovuto proprio al Covid-19) ha dichiarato cheย “la pandemia Covid-19 non รจ motivo per prorogare le trattative post Brexit oltre la scadenza del 31 dicembre 2020, anche nel caso lo chiedesse l’Unione Europea”.
Germania
Il tasso di mortalitร in Germania resta uno dei piรน bassi: i morti registrati nella giornata di ieri sono 248, meno della metร di quelli nel nostro paese; il totale dei decessi supera appena i 4 mila (4.052 per la precisione). I nuovi casi aumentano a un ritmo leggermente piรน contenuto, 2.945 in piรน ieri per un totale di 137.698.
Di certo l’efficienza del sistema sanitario tedesco sta giocando un’importante ruolo nella lotta al Covid-19: dotazione di mascherine, occhiali, camici speciali a tutto il personale medico-sanitario; ampia capacitร di accoglienza nei reparti di terapia intensiva; ricoveri precoci anche in presenza di sintomi lievi; ricorso massiccio ai tamponi; ma anche chiarezza delle indicazioni fornite e senso di responsabilitร della popolazione.
America
Gli Stati Uniti restano in cima alla classifica del contagio con 677.570 positivi (ieri 29.567 in piรน) e 34.617 decessi (2.174 in piรน ieri). I dati vanno ovviamente proporzionati alla vastitร degli USA, ma ciรฒ non toglie che ormai oltre 2 milioni di persone nel mondo hanno perso la vita per colpa del Coronavirus.
Il piano di Trump รจ quello di non bloccare in alcun modo l’economia, ma di imporre degli standard di sicurezza che consentano di riaprire immediatamente il paese. La nuova direttiva prevede tre fasi di allentamento delle restrizioni, a tappe, anche se la decisione spetta comunque ai governatori: la prima fase pone come condizione principale il calo dei contagi e dei ricoveri per 14 giorni consecutivi; gli Stati che giร rispettano questi standard possono riaprire da subito, a detta del Presidente.
Asia
La cittร di Wuhan, l’epicentro del Covid-19, ha rivisto a sorpresa i numeri di contagi e decessi aumentandoli, rispettivamente, di 325 unitร a 50.333 e di 1.290 unitร a 3.869 totali.ย Il quartier generale municipale impegnato nella prevenzione e controllo del virus ha spiegato in una nota, secondo i media locali, che la “revisione รจ conforme a leggi e regolamenti, e al principio di essere responsabili verso la storia, le persone e i defunti”.
Si pensa comunque alla fase 2 e a come far ripartire l’economia: per la prima volta dal 1992 in Cina crolla il Pil, calato del 9,8% nel primo trimestre 2020.
In Giappone si dร supporto con bonus da 100.000 yen (circa 850 euro) destinato a tutti, indipendentemente dal reddito o dall’etร – a Tokyo perรฒ si registrano ancora circa 2.600 persone contagiate e 56 morti.
In Corea del Sud invece, ora modello per la ripartenza degli altri stati tra cui l’Italia, si registrano solo 22 nuovi casi e 1 decesso nella giornata odierna.