Nello Musumeci conferma le norme restrittive per contenere il Coronavirus in Sicilia. Ć il succo di quanto contenuto in una nuova ordinanza da poco firmata dal governatore della Regione. In particolare, “ĆØ vietata la pratica di ogni attivitĆ motoria e sportiva allāaperto, anche in forma individuale, pure per tutte le attivitĆ motorie allāaperto di minori accompagnati da un genitore”. Lo ribadisce il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in una nuova ordinanza, appena firmata, per contrastare il diffondersi del Coronavirus in Sicilia. “Ć consentito, in caso di necessitĆ ā invece, scrive il presidente della Regione – alle persone affette da disabilitĆ intellettive e/o relazionali, con lāassistenza di un accompagnatore, svolgere una breve passeggiata giornaliera in prossimitĆ della propria residenza o domicilio”.
Coronavirus in Sicilia, Musumeci: “No alle passeggiate genitori-figli”
Nel provvedimento, il governatore riafferma la necessitĆ di prorogare le misure restrittive per tutelare la salute dei cittadini ed evitare il repentino diffondersi del contagio, pertanto “le uscite per gli acquisti essenziali, a eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate a una sola volta al giorno e a un solo componente del nucleo familiare”. Anche gli spostamenti con lāanimale di affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti “solamente in prossimitĆ della propria abitazione“. Confermate le disposizioni giĆ presenti nell’ordinanza dello scorso 19 marzo riguardo alle misure igienico-sanitarie in ambito comunale e in materia di commercio e trasporto pubblico.
Ć fatto obbligo ai Comuni, quindi, di provvedere alla sanificazione delle strade dei centri abitati, degli edifici adibiti a uffici pubblici e degli edifici scolastici. Ć interdetta la fruizione delle aree a verde pubblico e dei parchi-gioco. Continua, inoltre, a essere inibito lāingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio provenienti da altri Comuni. Permane la chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole.
I sindaci, con propria ordinanza, potranno disporre riduzioni dellāorario di apertura al pubblico degli esercizi commerciali ad eccezione di quelli autorizzati alla vendita di prodotti alimentari e delle farmacie. Nelle rivendite di tabacchi ĆØ vietato lāuso di apparecchi da intrattenimento e per il gioco. Sui mezzi del trasporto pubblico urbano ĆØ consentito lāaccesso ai passeggeri nella misura massima del 40 per cento dei posti omologati e, comunque, garantendo il rispetto della distanza minima di un metro. Lo spazio riservato ai conducenti dei mezzi deve essere opportunamente delimitato.