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Coronavirus: 7 idee per trascorrere online e gratis il tempo in casa

L'emergenza Coronavirus costringe tutti a casa senza idee sul da farsi. Perché non sfruttare qualche idea "virtuale"? Ecco 7 idee da poter attuare in casa.

Sono momenti bui per tutti: ci si trova in casa a causa del Coronavirus, senza idee sul da farsi. Ci si sente, in qualche modo, prigionieri tra quattro mura, impossibilitati a fare le azioni consuete, spaventandosi anche solo nell’uscire per fare la spesa. L’emergenza Covid-19 ha senza dubbio messo in ginocchio un’intera nazione, non solo dal lato economico e sanitario, ma anche psicologico.

Ma, nella precaria ma lunghissima attesa di risvolti positivi, una cosa certa è che non bisogna buttarsi giù. Piuttosto, ci si può considerare fortunati, perché nell’era di Internet, si ha accesso a molte più strade di quel che si credono. Basta digitare una parola chiave, e l’intero mondo sarà a disposizione del navigatore. Dunque, perché non tenere in conto questi 7 suggerimenti?

Coronavirus: 7 idee virtuali da attuare in casa

Gli utilizzi di un computer sono molteplici, se non infiniti. Accendendolo, possiamo compierci moltissime azioni. Tra di esse, possiamo trovare:

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  1. Giocare un videogioco: al giorno d’oggi, con la tecnologia sempre più moderna che ci circonda, ai gamers e amatori non mancano certo le risorse. Ai possessori di console, un po’ come, adesso, i PC gamers, non serve neanche più andare in uno store fisico.Quasi, ormai, l’acquisto dei dischi fisici è qualcosa di superato; basta semplicemente sceglierli online e caricarli sulle proprie piattaforme, per accedervi. Quindi, perché non scegliere uno dei nuovi titoli, o anche uno dei più classici?Si può scegliere un semplice sparatutto, come il classico Doom  e i suoi seguiti; sceglierne uno con la storia annessa, come la serie di Battlefield o Bioshock, si può infine pensare ad un gioco in terza persona, come la storica serie degli Assassin’s Creed, per chi è interessato al genere. I giochi restano tanti, infiniti. Ognuno ha i propri gusti, si troverà senz’altro un gioco adatto a sé;
  2. Streaming, streaming, streaming! Quasi non v’è bisogno di parlarne, vista ormai la preferenza quasi costante di una scelta vastissima online rispetto all’offerta giornaliera in TV. Perché non vederli gratis, poi? Sono diverse le piattaforme streaming che si sono legate alla Solidarietà Digitale.Si può scegliere un buon film, o anche un cartone: dalla Disney allo Studio Ghibli i titoli non mancheranno, per fare contenti grandi e piccini. Piccolo suggerimento: forse è meglio evitare i film catastrofici, specialmente quelli che riguardano le epidemie. Ma forse no: in fondo, ci si sente quasi protagonisti;
  3. Video chiamate: sono molte, moltissime le persone che si sono viste separate dall’imperversare del virus. Coppie, gruppi di amici, persino musicisti, ognuno rimasto nella propria casa. Ma, soprattutto tra i giovani, non manca l’inventiva. Spopolano così gli aperitivi sul web, così come un gran numero di video chiamate, non necessariamente motivate dall’università, ma bensì tra gruppi estesi di amici. Si chiacchiera, si condividono come si possono i bei momenti che sarebbe bello passare in compagnia. Si mira a non deprimersi, a volersi bene a distanza, a far sentire la presenza reciproca nel momento del bisogno;
  4. Visite virtuali: eccoci dunque al lato culturale dello stare in casa. Sono molte le associazioni culturali che non si sono lasciate sconfiggere dall’arrivo del virus e la relativa cessazione di ogni attività, almeno finché il peggio non sarà passato. Ecco così che molti luoghi culturali hanno deciso di pubblicizzare i tour virtuali, di offrirli gratuitamente. Lo scorso 13 marzo, siti di tutto il mondo hanno organizzato la Notte Bianca Digitale, così da dimostrare al virus che la cultura e la voglia di scoprire non si fermano, né lo faranno mai;
  5. I MOOC: chi è fermato in casa dal Coronavirus e non ha idee sul come passare al meglio il proprio tempo, potrebbe tenere in conto i Massive Open Online Courses. Sono tra le migliori opportunità di studio online esistenti: si possono seguire alcuni dei corsi resi disponibili online gratuitamente dalle università di tutto il mondo, sostenerne gli esami, riceverne un certificato. Quale miglior momento per cominciarne uno?
  6. Libri online: con l’imperversare del virus, anche nel caso della lettura, la cultura non si è fermata. Non va dimenticata la buona volontà di piccole e grandi librerie, che hanno messo a disposizione degli acquirenti il servizio a domicilio, per non perdere l’occasione di avere i propri libri a casa. Ma sono molteplici i siti che, per solidarietà digitale, mettono sezioni intere o alcuni ebook a disposizione, gratuitamente: un modo per tenere la mente impegnata, che sia in un mondo fantastico o in un romanzo accattivante;
  7. Idee per i più piccoli: non ci si deve dimenticare dei bambini, spesso inconsapevoli vittime di una cessazione improvvisa di ogni attività. Per loro, per il loro piccolo mondo, è una realtà dura, che i genitori devono in ogni modo affrontare per tenerli attivi, felici, per non farli sentire intrappolati.Il mondo online offre molteplici soluzioni: se non si considerano i semplici cartoni animati, c’è davvero un universo per loro. Sono molti gli insegnanti che si sono mobilitati: si parta dalle lezioni scolastiche online, passando per le lezioni di sport, yoga, esercizi fisici online offerti per i più piccoli. Non mancano i giochi per i bambini, offerti gratuitamente, fino ad arrivare a fiabe, filastrocche, indovinelli colorati trovabili in tutto il web.

Sono solo 7 idee da utilizzare in casa, non basteranno ma sicuramente potranno impiegare, se prese in considerazione, un po’ del tempo quasi infinito che si sta passando, ultimamente, in casa. Il Coronavirus sta facendo il suo corso: occorre farsi forza, sfruttare al meglio possibile il proprio tempo.

Presto, molto presto, se tutti faremo il nostro dovere, potremo lasciarci questo incubo alle spalle, e tornare a fare tutte quelle attività che facciamo per il momento online, di presenza, con le persone a cui siamo legate.