Dal primo febbraio 2020, Netflix rilascerร sulla sua piattaforma il catalogo di ben 21 film dello Studio Ghibli, quasi la totalitร dei titoli da loro prodotti. Si tratta di un evento piรน unico che raro data la ritrosia dello studio dโanimazione giapponese a cedere con facilitร e per lungo tempo i propri diritti. I film saranno distribuiti in tre blocchi, progressivamente aggiunti sulla piattaforma.
Dal 1ยฐ febbraio saranno disponibili i titoli:
- Il castello nel cielo;
- Il mio vicino Totoro;
- Kiki – Consegne a domicilio;
- Pioggia di ricordi;
- Porco Rosso;
- Si sente il mare;
- I racconti di Terramare.
A partire dal 1ยฐ marzo saranno distribuiti:
- Nausicaa della Valle del vento;
- Principessa Mononoke;
- I miei vicini Yamada;
- La cittร incantata;
- La ricompensa del gatto;
- Arrietty – il mondo segreto sotto il pavimento;ย
- La storia della Principessa Splendente.
Infine, dal 1ยฐ aprile sarร rilasciato lโultimo blocco:
- Pom Poko;
- I sospiri del mio cuore;
- Il castello errante di Howl;
- Ponyo sulla scogliera;
- La collina dei papaveri;
- Si alza il vento;
- Quando c’era Marnie.
Netflix permetterร quindi la fruizione di inestimabili opere, notizia accolta con gioia dagli estimatori. Tuttavia, non mancano neanche le polemiche, poichรฉ film come La cittร incantata,ย Il castello errante di Howlย e Il mio vicino Totoro arriveranno nella versione italiana curata da Gualtiero Cannarsi, vittima di numerose critiche per aver reso i dialoghi di questi lungometraggi con un linguaggio desueto, ornato di perifrasi e orpelli sintattici che hanno reso il prodotto difficilmente fruibile ai piรน.
Il traduttore si รจ prontamente giustificato sostenendo di essersi mantenuto il piรน fedele possibile ai dialoghi originali, ma sono state anche sottolineate evidenti libertร interpretative che, a volte, hanno completamente sconvolto la versione di partenza.
Il catalogo, cosรฌ nutrito, non sarร perรฒ disponibile sulle piattaforme streaming statunitensi, giapponesi e canadesi.