Lo scorso 7 dicembre Catania ha potuto riabbracciare Coez, cantante entrato a pieno titolo nella top chart degli artisti con maggior successo live in Italia dopo il tour completamente esaurito del 2018 con oltre 180 mila presenze.
Il concerto, previsto inizialmente ad Acireale e tenutosi al PalaCatania all’indomani dello spettacolo di Elisa ha lasciato a bocca aperta i presenti. Il live catanese di “È sempre bello in tour” ha seguito il successo dell’ultimo disco “È sempre bello”, uscito per Carosello Records.
Coez sale sul palco alle 21:15 circa – accompagnato dal fedele Gaspare alla chitarra, Passerotto alla batteria, Valerio Smordoni alle tastiere e alla seconda chitarra, il direttore musicale Orange al basso e Banana alla consolle – quando il palazzetto è ormai gremito da migliaia di giovanissimi. Il primo brano della serata è il primo di “È sempre bello” ovvero Mal di gola.
In scaletta sono molte le canzoni contenute nell’ultimo disco, su tutte i singoli La tua canzone, Domenica e tracce come Ninna nanna, Catene, Fuori di me.
Durante il concerto non mancano, però, i precedenti successi che hanno portato Coez al successo mainstream: canzoni come La musica non c’è (tra i pezzi più attesi visti i decibel raggiunti durante la performance), Le luci della città, Faccio un casino, Ali sporche (apprezzato soprattutto dai fan vecchia scuola, quelli legati al primo Coez), Lontana da me, Jet e Yo mamma (degna di nota anche per lo spettacolo visivo regalato dal palasport tra flash di smartphone e accendini).
Coez più volte durante il live, inoltre, rimarca il suo bel legame con Catania. Il capoluogo etneo è tra le città preferite dell’artista romano e dalla sua crew sia per il clima che per la cucina: “Io e la band siamo dei gran carnivori e come si mangia la carne di cavallo qui non lo si fa da nessuna parte in Italia”.
Il quinto disco solista di Coez, il relativo tour e la data di Catania segnano la crescita di uno dei cantautori più interessanti del panorama musicale italiano. Con i suoi claim e la sua scrittura l’artista ha dato il via nel nostro Paese a un genere crossover tra rap e pop, con cui – oltre a dominare le classifiche – è diventato portavoce della sua generazione e simbolo del nuovo cantautorato italiano. E live di Catania non ha fatto altro che testimoniarlo.
Scaletta “È sempre bello Tour”
- Mal di gola
- Gratis
- Faccio un casino
- Catene
- Vai con Dio
- Forever alone
- Siamo morti insieme
- Domenica
- Niente che non va
- E yo mamma
- Ninna nanna
- Fuori di me
- Ciao
- La tua canzone
- Lontana da me
- Jet
- Ali sporche
- Videoclip OPEN ARMS
- Vorrei portarti via
- Le parole più grandi
- Le luci della città
- Occhiali scuri
- E invece no
- Aeroplani
- La musica non c’è
- È sempre bello
- La strada è mia