Catania

Catania, restaurato un vecchio rifugio antiaereo: le foto del prima e dopo

Un vecchio rifugio antiaereo degli anni della guerra è stato ripulito e sgomberato dai volontari dell'associazione etnea "Officine Culturali".

Con un post sui social, l’associazione etnea Officine Culturali rende nota al pubblico l’avvio dei lavori di restauro e ripulita di un vecchio rifugio antiaereo, situato nel sottosuolo del centro storico. Il rifugio occupa un modesto perimetro e, come è visibile nella foto di Salvo Puccio postata sui social, reca la scritta “Bloccare l’ingresso è pericoloso” , impressa su uno dei muri adiacenti alla porta d’ingresso. Con un lavoro faticoso e con tanto impegno, il rifugio è stato ripulito e sgomberato da tutti i calcinacci che ostruivano il passaggio, anche se non è ancora visitabile. Infatti, per il momento è stata sgombrata solo la scala di accesso al rifugio e seguiranno certamente altri lavori.

L’associazione culturale etnea, nata nel 2009, punta il suo sguardo al passato per valorizzare e costruire un presente in cui, la tutela del territorio e la valorizzazione dei beni culturali abbiano un ruolo di grande importanza. Grazie a operazioni come queste, i catanesi possono acquisire una piena conoscenza della loro città, anche di quella parte sotterranea fatta di percorsi stretti e di rifugi bellici, ricoveri per le anime di una città bombardata.

I recenti lavori di ripulita hanno permesso che un altro “frammento” della città sotterranea venisse alla luce. I catanesi possono dirsene fieri.

Università di Catania