“Anche da lontano ho continuato a seguire il Catania – dichiara mister Lucarelli -, soffrendo per l’andamento dello scorso campionato e per questa situazione che ha portato all’avvicendamento in panchina: il cordone ombelicale non si è mai staccato.
Ringraziamo la società e il direttore per questa nuova opportunità, che affronteremo con la voglia di riprovarci e riuscire a conquistare ciò che avremmo meritato già due anni fa. La situazione è difficile ma è altrettanto difficile dire no al Catania, perché è il Catania e perché sono rimasto legato a questo club. Avevamo voglia di tornare.
Ci aspettiamo una mano da parte di tutti e faccio mio quel che mi ha detto oggi un tifoso, in aeroporto, prima di partire: ‘Il Catania non si discute, si ama’. Questo è un momento storico in cui ognuno deve fare la sua parte e, come ho detto ai ragazzi, ognuno deve portare il suo mattoncino. Dobbiamo mettere da parte incomprensioni, arrabbiature e delusioni – conclude il nuovo ct –mettendoci tutti al servizio della causa e del Catania”.