Utility e Società

Via a telecamere in asili e case di cura: stanziati 20 milioni in cinque anni

La decisione presa da governo e opposizioni mira a limitare i casi di maltrattamenti che spesso si verificano in scuole, case di cura e di riposo.

Si legge spesso di maltrattamenti nei confronti delle categorie più deboli, specie bambini e anziani, e così i casi di cronaca influenzano la politica di governo, con un emendamento contenuto nel decreto “Sblocca-cantieri” al Senato per evitare eccessi del genere. Con l’emendamento si prevede l’istituzione di due fondi ad hoc per l’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle scuole dell’infanzia e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e disabili.

La proposta, rivendicata dal vicepremier Matteo Salvini, nasce in realtà da una intesa multilaterale, firmata non solo dagli alleati di governo del M5S, ma anche dai vari Pd, LeU e Forza Italia. I due fondi istituiti presso il ministero degli Interni dovrebbero avere una dotazione ciascuno di 5 milioni di euro per 2019 e 15 milioni di euro per ognuno degli anni dal 2020 al 2024, da girare poi ai Comuni. L’attivazione di questo importante emendamento, d’ora in poi potrebbe verificare il sorgere di casi come quello recentemente scoppiato in provincia a Catania, dove un’insegnante è stata sospesa per due giorni per avere dato uno scappellotto a un suo studente nonostante il fatto non sia mai stato dimostrato.

La vicenda, su cui ancora non si è fatta del tutto chiarezza, forse non sarebbe nemmeno assurta a caso di livello nazionale se ci fossero state già delle telecamere in classe a dimostrare come realmente sarebbero avvenuti i fatti. Assieme a questo caso, molti altri anche fuori dell’Isola, sia nelle scuole che nelle case di cura o di riposo per gli anziani, potrebbero finalmente essere limitati attraverso il “deterrente” della prova visiva. L’emendamento approvato nella commissione Lavori pubblici e Ambiente è attualmente in discussione in Senato, ma l’ampia approvazione riscossa anche tra le file dell’opposizione fa ben sperare per il futuro.