Un furto che ha dell’increscioso quello avvenuto alla scuola “Vitaliano Brancati” di Catania, nel quartiere Librino, durante le vacanze pasquali e il ponte del 25 aprile. Approfittando della chiusura dell’istituto, dei ladri si sono introdotti all’interno della struttura rompendo porte e finestre e sottraendo materiale di vario genere. Non รจ la prima volta, del resto, che qualcuno prede di mira la scuola.
Rientrando dalle vacanze, i docenti e gli alunni si sono trovati di fronte a una brutta sorpresa: una finestra distrutta e le inferriate segate sono state il chiaro segnale che qualcuno si era introdotto all’interno della scuola durante il periodo di vacanza. All’interno, porte della presidenza e della segreteria erano state distrutte.
Si รจ poi passato a fare la conta dei danni: mancavano all’inventario diversi computer, tra cui quelli della dirigenza, che contenevano dati sensibili, una vecchia caffettiera e materiale di cancelleria. Ma a stupire maggiormente sono stati alcuni furti che hanno sconvolto un po’ tutti all’interno della scuola, per il valore simbolico e per l’importanza all’interno della scuola. Tra questi, dei pupi siciliani realizzati dai ragazzi della scuola insieme ai Fratelli Napoli e del materiale Braille, faticosamente raccolto attraverso varie istanze e molto costoso, che sarebbe servito a un ragazzino ipovedente della scuola fino alla terza media.
Sul posto si รจ recata la polizia, che sta indagando sull’accaduto, mentre il preside ha giร iniziato a provvedere alla riparazione di porte e finestre chiamando fabbro e falegname.