Netflix non ha ancora finito di investire in progetti italiani, e lo fa con tre nuove produzioni confermate dal suo ufficio stampa. Tra le proposte ce n’è una che interesserà soprattutto i nostalgici, la generazione di adolescenti degli anni 2000 che per diverso tempo hanno riempito i ponti di lucchetti e i cavalcavia di scritte. Per chi non avesse ancora capito: Netflix ha in lavorazione una serie su “Tre metri sopra il cielo“.
“L’Italia è culla di grandi narratori e talenti straordinari e il nostro obiettivo è quello di trovare quelle voci uniche e locali che possano appassionare il nostro pubblico mondiale. Questa nuova serie di progetti, diversi l’uno dall’altro e girati in tutta Italia, testimonia il nostro profondo impegno nei confronti della comunità creativa italiana e della visione creativa dei partner con cui collaboriamo”, sono le parole di Kelly Luegenbiehl, Vice President, Original Series per Europa ed Africa di Netflix.
Ecco maggiori dettagli sulle serie originali made in Italy:
Curon
Ezio Abbate, già impegnato in Suburra, sarà il capo sceneggiatore della serie di Giovanni Galassi, Ivano Fachin e Tommaso Matano. La vicenda ha per protagonista una madre torna nel misterioso villaggio natale nel Nord Italia con i suoi figli adolescenti per scoprire che si può scappare dal proprio passato ma non da se stessi.
Fedeltà
Tratto dal romanzo di Marco Missiroli candidato al 73° Premio Strega. Ambientata tra Milano e Rimini, Fedeltà è la storia di una giovane coppia e delle conseguenze deflagranti di un presunto tradimento. Una storia di fedeltà coniugale, che diventa anche soprattutto un simbolo della fedeltà verso se stessi e le proprie scelte.
Tre metri sopra il cielo
Sally e Ale, appartenenti a due diverse realtà, si trovano uniti da una innegabile attrazione sullo sfondo di gare motociclistiche lungo la Costa Adriatica. Una nuova e moderna rivisitazione di una classica storia italiana basata sul romanzo di Federico Moccia.
Netflix ha anche annunciato la produzione di un film originale italiano dal titolo “Lo spietato”, con Riccardo Scamarcio, alcune stand-up comedy originali; in produzione anche la seconda stagione di Baby.