Il 2019 si apre bene con qualche ritorno brillante sul grande schermoย โ come Ralph Spacca Internet, seguito da Creed II โย e nuovi ingressi come l’attesissimoย Acquaman e il remake Suspiria di Guadagnino, omaggio al celebre horror firmato Argento. I classici Disney, tuttavia, sembrano dominare anche quest’anno, con Dumbo, Aladdin, Toy Story 4ย eย Il Re Leone che hanno giร incuriosito gli appassionati e che approderanno rispettivamente a marzo, maggio, giugno e agosto, con al timone registi del calibro di come Tim Burton e Guy Ritchie.
Il 2019 sarร , perรฒ, anche l’anno d’oro delle grandi saghe. Si anticipa il ritorno di Avengers con Avengers: End Game, il nuovo episodio di X Men, Dark Phoenix con la giovan Sophie Turner (Sansa Stark di Game of Thrones) nei panni di Jean Grey, nonchรฉย di Spider Man: Far From Home e delle origini di Joker nel lungometraggio a lui dedicato.
I ritorni piรน attesi sono ovviamente le due grandi saghe di Game of Thrones e di Star Wars. La ottava e ultima stagione della serie TV amatissima da grandi e piccini uscirร ad aprile dopo un anno e mezzo di attesa, salutando per sempre milioni di fan, ma non senza l’ipotesi aperta di spin-off e prequel tratti dal grande universo di Westeros. Il nono ed ultimo episodio della terza trilogia di Star Wars uscirร , invece, sotto l’albero di Natale, seguendo ormai la tradizionale uscita a dicembre.
Proprio prossimo Natale, in effetti, sembra giร preannunciare un successo al botteghino perchรฉ, oltre a Star Wars, รจ previsto il ritorno della regina Elsa in Frozen 2, e il remake di Piccole Donne con Emma Watson, Saoirse Ronan e Meryl Streep.
Le serie TV, infine, non sono da meno. Oltre al ritorno di Game of Thrones, un’altra serie attesissimaย รจ la terza stagione di Stranger Things, i nuovi episodi di Gomorra, Orange is The New Black e Jessica Jones. Novitร importanti saranno Good Omens, tratto dalla penna di Neil Gaiamn e Terry Pratchett, con protagonisti gli angeli caduti alle prese con l’imminente Apocalisse, un nuovo adattamento della Guerra dei Mondi di H.G. Wells, e l’atteso adattamento de Il Nome della Rosa dell’ormai scomparso Umberto Eco, un’altra produzione internazionale, stavolta italo-tedesca, e con John Turturro nei panni indossati da Sean Connery nel 1986.