È stato indetto un concorso per l’assunzione di 2.004 nuovi DSGA nelle scuole italiane. La figura del DSGA è “essenziale per il buon funzionamento del sistema e delle nostre scuole” secondo quanto dichiara il Ministro Bussetti in merito. L’ultimo dei concorsi risale a quasi vent’anni fa ma si tratta di una delle priorità del nuovo ministro. Lo scopo del concorso è la copertura dei posti che si prevede risulteranno vacanti e disponibili negli anni scolastici 2018/19, 2019/20 e 2020/21.
Sarà possibile partecipare al concorso presentando domanda, esclusivamente online, tramite l’applicazione POLIS, previa registrazione, dal 29 dicembre 2018 al 28 gennaio 2019. La selezione avverrà per base regionale ed è possibile presentare la richiesta di partecipazione per una sola regione. Per la regione Sicilia sono disponibili 75 posti.
I requisiti di partecipazione sono:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di uno Stato diverso da quelli appartenenti all’Unione europea, ma secondo determinate condizioni definite dal bando;
- godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- diploma di laurea (DL) in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, economia e commercio; laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91; laurea magistrale (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009;
- E’ fatta comunque salva la possibilita’ per gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge 27 dicembre 2017, n. 205, abbiano maturato, sulla base di incarichi annuali, almeno tre interi anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto nelle mansioni di direttore dei servizi generali ed amministrativi, di partecipare alla procedura concorsuale di cui al presente bando anche in mancanza dei predetti titoli di studio;
La selezione consisterà in due prove, una scritta e una orale, successive alla preselezione che si verificherà nel caso in cui il numero delle domande per regione sia superiore a quattro volte il numero dei posti disponibili. Computer based, unica su tutto il territorio nazionale, la prova preselettiva, della durata massima di 100 minuti, si svolgerà nelle sedi individuate dagli USR e consisterà nella somministrazione di 100 quesiti relativi alle discipline previste nel bando. All’esito della preselezione, accederà agli scritti un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso per ciascuna Regione.
I candidati dovranno poi affrontare due prove scritte, ognuna con un tempo di 180 minuti: una costituita da sei domande a risposta aperta, relative agli argomenti indicati nel bando; una prova teorico-pratica, consistente nella risoluzione di un caso concreto attraverso la redazione di un atto su uno degli argomenti indicati nel bando. Accederanno alla prova orale i candidati che avranno conseguito, in ciascuna delle prove, un punteggio di almeno 21/30.
La prova orale sarà composta da un colloquio sulle materie d’esame, che accerterà la preparazione professionale del candidato e la sua capacità di risolvere un caso riguardante la funzione di DSGA; da una verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle tecnologie della comunicazione più comuni; da una verifica della conoscenza della lingua inglese.
Per ulteriori informazioni, il bando è disponibile sul sito del MIUR e sulla Gazzetta Ufficiale.