Cronaca

Aggredito autista Amt: aveva chiesto di spostare un’auto in sosta vietata

catania amt
Foto archivio
L'automobile occupava lo spazio davanti ad una fermata e intralciava la sosta dell'autobus. Il sindacato reclama maggiori tutele dall'amministrazione e maggiori controlli dalla polizia municipale. 

All’autista dell’Amt aggredito ieri a Catania da un automobilista, soltanto perché ha chiesto di spostare l’auto in sosta vietata all’interno di una fermata, non possiamo che esprimere tutta la nostra vicinanza e la massima solidarietà. Assistiamo ancora una volta inermi ad un fatto grave, che fa sentire sempre più solo il personale dell’azienda di trasporto”. A commentare così quanto accaduto è Giuseppe Scannella, segretario regionale della federazione Ugl autoferrotranvieri.

Il fatto ha avuto luogo ieri mattina, alle 10:30 circa, in zona due obelischi. Vedendo lo spazio antistante la fermata occupato da una vettura, l’autista della linea 429 ha sollecitato il conducente a spostarsi, ma il tentativo è stato vano. A quel punto, l’autista stava prendendo nota della targa del veicolo. In quel momento l‘uomo armato di bastone è sceso e si è scagliato prima sull’autobus, poi sull’autista, colpendolo a una mano.

“Per questo, – prosegue Scannella –  condannando il vile gesto e confidando nell’operato delle forze dell’ordine nell’individuazione dell’aggressore, chiediamo al Prefetto la convocazione urgente di un comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica, alla presenza delle massime istituzioni cittadine e delle sigle sindacali. Al Sindaco chiediamo invece l’attivazione di un immediato giro di vite, con l’ausilio della polizia municipale, per tutelare l’operato degli autisti stessi e, in generale, dei dipendenti del servizio pubblico. Non possiamo più continuare a mandare al massacro i nostri lavoratori.”