Francesco De Gregori torna in concerto ai piedi dell’Etna. Il cantautore romano si esibirร venerdรฌ 24 agosto all’anfiteatro Falcone-Borsellino di Zafferana, all’interno della rassegna “Etna in Scena”.
Biglietti disponibili presso i circuiti abituali e anche sul luogo dell’evento: si va dai 46 euro del primo settore numerato ai 34,50 euro del settore non numerato. Per i bambini il prezzo del biglietto รจ di 11,50 euro.
L’artista verrร accompagnato sul palco da Guido Guglielminetti al contrabbasso, Paolo Giovenchi alla chitarra, Alessandro Valle alla pedal steel guitar e Carlo Gaudiello al pianoforte: una formazione giร sperimentata in autunno nel suo tour in Europa e negli Stati Uniti, ma che rappresenta unโassoluta novitร per il pubblico italiano.
La scaletta prevede i grandi classici di De Gregori ma anche gioielli nascosti, canzoni “mai passate alla radio”, brani raramente eseguiti dal vivo negli ultimi anni.
“Mi fa piacere quando il pubblico riconosce un pezzo dalle prime note โ dichiara De Gregori โ ma mi piace anche quel silenzio un poโ stupito che accoglie le canzoni meno conosciute. La bellezza del live รจ anche questa, la scaletta non deve essere scontata, bisogna mischiare le carte”. ย
Allโindomani del concerto di Zafferana Francesco De Gregori si esibirร a Noto (sabato 25 agosto) nella suggestiva location della Scalinata della Cattedrale – biglietto in posto unico non numerato a 34,50 euro – con lโorganizzazione di Puntoeacapo, in collaborazione con il Comune di Noto e tra gli appuntamenti della rassegna estiva di eventi “Effetto Noto”.
Il tour proseguirร poi domenica 26 agosto al teatro Parco Urbano di Finale di Pollina (in provincia di Palermo), l’1 settembre all’Arena Fenicia Festival di SantโAntioco (Carbonia-Iglesias), per concludersi infine lunedรฌ 3 settembre al piazzale del porto di Scario nel salernitano.
Un’occasione da non perdere per tutti gli amanti del maestro, e non, dato che:“Farรฒ molti pezzi che ho suonato raramente perchรฉ magari non erano buoni come singoli โ svela De Gregori โ ma quando fai un concerto devi fregartene di quello che passano o non passano le radio. Penso che questa cosa al pubblico andrร bene anche se magari qualcuno dirร ‘E questa che รจ, da dove lโha tirata fuori?’. Insomma, ai miei concerti vengono sia quelli che vorrebbero sentire solo Generale e Rimmel sia quelli che non ne possono piรน perchรฉ ormai gli escono dalle orecchie. Hanno ragione tutti e due, li capisco tutti e due e cercherรฒ di mandarli a casa contenti tutti e due”.
A buon intenditor poche parole.