Non si placano gli animi circa la composizione della nuova Serie B, in attesa della formulazione dei calendari e la partenza ufficiale con la prima giornata di campionato. È scontro totale, infatti, tra la Lega B, che spinge per avere un campionato a 20 squadre, idea avvalorata anche dai fallimenti di Bari e Cesena e dall’estromissione dell’Avellino, e la Figc, capitanata da Fabbricini e che invece vuole confermare le 22 squadre.
Proprio quest’oggi, il Consiglio direttivo della Lega ha comunicato lo slittamento della formazione dei calendari, prevista il prossimo 6 agosto a Cosenza, a data da destinarsi, in attesa che la Figc comunichi la 20esima squadra da inserire: “La Lega B non avendo ottenuto risposte dalla Federazione in merito al nominativo della ventesima squadra necessaria per completare gli organici del prossimo campionato ha annullato l’evento per la presentazione dei calendari della stagione 2018/19, programmato a Cosenza per il 6 agosto“.
Di tutt’altro avviso, invece, la Figc che, dopo aver appreso le decisioni di Tfn e Caf per il “Caso Novara” e il rigetto dei ricorsi di Ternana, Robur Siena e Pro Vercelli, è pronta per stilare la graduatoria dei ripescaggi, stabilita secondo i criteri citati lo scorso maggio. Catania primo in classifica ufficiosamente, seguito a ruota dal Novara e dallo stesso Siena.
La stessa Figc, questo pomeriggio, ha risposto alla Lega B, ribadendo che le disposizioni federali non consentano il cambio del format per la stagione in corso, che rischia quindi di tardare il proprio inizio, così come confermato dalla lettera inviata:
La Federazione Italiana Giuoco Calcio, in relazione al Comunicato Stampa diramato oggi dalla Lega B, rende noto che ha più volte rappresentato alla medesima Lega come le disposizioni federali non consentono il mutamento del format del campionato da 22 a 20 squadre dalla corrente stagione sportiva. La modifica del format può entrare in vigore, infatti, dalla seconda stagione sportiva successiva alla sua adozione. In data odierna, la FIGC ha ribadito tale comunicazione alla Lega B, invitandola nuovamente a trasmettere le certificazioni di sua competenza, necessarie ad esaminare le domande per l’integrazione dell’organico a 22 squadre.
Una calda estate calcistica che sembra non voler mettere il punto definitivo prima dell’inizio dei campionati, dopo le vicende spinose di Parma e Chievo Verona nella massima serie, dei tre slot resi vacanti in Serie B, del Foggia alle prese con guai sportivi e da una Serie C che vacilla sempre più, con un futuro poco roseo e l’ombra delle seconde squadre; a tal proposito, la Figc oggi ha dato il via libera per la partecipazione della formazione Juventus B, che militerà in terza serie. Bocciate invece le richieste di riammissione di Prato e Como, mentre vanno in C, oltre la Juve B, anche Imolese e Cavese.