Università di Catania

Premio Sperduti 2018, al via le selezioni della squadra catanese

Il Dipartimento di Giurisprudenza di Catania ha avviato le selezioni per poter comporre la squadra che parteciperà all'edizione 2018 del Premio Giuseppe Sperduti.

Anche quest’anno l’Università di Catania parteciperà al concorso indetto dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (S.I.O.I.) per il premio Giuseppe Sperduti 2018, competizione che l’Ateneo catanese ha già vinto nel 2015 e di cui è stato finalista nelle edizioni 2016 e 2017.

Il concorso è riservato alle università italiane che potranno partecipare con una squadra composta da tre studenti iscritti ad un corso di laurea da almeno un anno.

La gara prevede una simulazione processuale e, ad ogni squadra che dovrà assumere o il ruolo di convenuto o di ricorrente, si chiede di redigere una memoria difensiva in lingua italiana sul tema del concorso, che quest’anno è “Impeachment, agibilità politica e diritti fondamentali”.

Una commissione giudicatrice valuterà gli elaborati e assegnerà i punteggi che stabiliranno la squadra vincitrice.

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Alla prima classificata andrà un premio di 1.000 euro e i componenti saranno segnalati per un periodo di tirocinio presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a Strasburgo. Alla seconda classificata andrà un premio pari a 500 euro e, per tutti i partecipanti al concorso sarà possibile di usufruire di uno sconto pari al 20% per i master organizzati dalla SIOI.

Per poter concorrere alla selezione della squadra dell’Università di Catania, occorre inviare una mail all’indirizzo: risorse.internazionali@lex.unict.it entro sabato 28 Aprile 2018.

I colloqui selettivi avranno luogo a partire da mercoledì 2 Maggio 2018 alle ore 12 presso la stanza 41 al terzo piano dell’edificio Biblioteca di Villa Cerami.

A proposito dell'autore

Manfredi Restivo

Nato a Piazza Armerina ma cresciuto a Nicosia, laureando in Giurisprudenza presso l'Università di Catania, appassionato di libri, musica e sport, calcio e formula 1 su tutti, ha unito nel tempo la passione per il giornalismo iniziando a collaborare con la redazione di LiveUnict.