Torna a vincere in campo esterno la squadra allenata da mister Lucarelli, dopo i due pareggi consecutivi lontano dal Massimino contro Sicula Leonzio e Bisceglie. E torna a farlo in maniera chiara ed evidente, rifilando ben quattro reti al Catanzaro, allenato dall’ex di turno Pippo Pancaro. Gara priva di sussulti nel primo tempo, con i rossazzurri che non rischiano praticamente nulla ma, altrettanto, creano ancora meno, complice il vento contrario che negava una agevole manovra offensiva.
Vento che invece è stato sfruttato come abile alleato a campo invertito, quando nel secondo tempo la squadra di Lucarelli ha per 45 minuti surclassato gli avversari attaccando da sinistra verso destra, con Eolo a favore. Diverse le conclusioni da lontano provate dagli etnei che hanno messo in apprensione e difficoltà il portiere capitano Nardi. Il primo goal porta la firma, ancora una volta, di Maks Barisic, bravo a seguire l’azione dopo una deviazione involontaria dell’altro ex di turno Rocco Sabato, in seguito ad un tiro di Davis Curiale dalla linea dell’area di rigore: zampata vincente dello sloveno e 1-0 per i rossazzurri. Il secondo goal non tarda ad arrivare, grazie ad una magistrale azione corale che ha portato alla 14esima rete stagionale di bomber Curiale, sempre più capocannoniere del campionato, grazie ad un pregevole assist di Ciccio Lodi.
Il Catania, assoluto padrone del campo nella ripresa, mette alle corde la squadra giallorossa, concedendo davvero poco agli avversari e colpendoli in contropiede: la terza rete porta la firma di Francesco Ripa, complice un errore marchiano del difensore avversario che serve il rapace attaccante proprio sulla linea di porta, ingannando anche il proprio portiere. Un azione travolgente di Andrea Russotto porta il sigillo finale firmato da Antonio Porcino, bravo a concretizzare il passaggio dell’esterno romano.
Rossazzurri che adesso, complici gli altri risultati odierni, saranno artefici del proprio destino: grazie alla vittoria odierna, infatti, si portano a soli due punti dall’attuale capolista Lecce, che ha impattato dentro casa contro il Siracusa di Paolo Bianco; Trapani ancora vittorioso e a pari punti del Catania, con il modesto ma efficace 1-0 ai danni del Matera che proiettano i granata all’inseguimento, parimenti col Catania. Considerato il turno di stop forzato dei salentini e lo scontro diretto, nella stessa giornata, tra Catania e Trapani, il girone C della terza serie promette un finale al cardiopalma che si deciderà all’ultima curva stagionale.
PAGELLE
PISSERI 6.5: rischia davvero poco il forte portiere rossazzurro, complice una difesa che ha concesso ancora una volta pochi tiri agli avversari; da sottolineare con evidenziatore la stupenda parata, quasi al fischio finale, su Infantino.
LODI 7: ancora una volta decisivo con i suoi piedi vellutati, smista palloni ai compagni e il suo assist per Curiale è a dir poco perfetto. Si trova a meraviglia nella nuova posizione di interno affidatagli da Lucarelli, sempre a supporto del reparto offensivo.
BARISIC 7.5: si guadagna il premio di migliore in campo, sfoderando ancora una volta una prestazione d’alto livello: prima si fa trovare pronto in occasione del goal, poi risulta decisivo anche nel cross del 3-0, in occasione dello sventurato intervento del difensore avversario che porta alla rete di Francesco Ripa. Tanta quantità e qualità sulla fascia destra, sempre più decisivo e in forma in questo finale di campionato.
CURIALE 7: ancora una zampata vincente del bomber siciliano, grazie ad un piattone destro da applausi. Nonostante le condizioni fisiche precarie di quest’ultimo periodo, non fa mai mancare il proprio apporto alla manovra offensiva.
PISSERI 6.5; MARCHESE 6, BOGDAN 6.5, AYA 6.5, BLONDETT 6.5; MAZZARANI 6.5 (BUCOLO S.V.), BIAGIANTI 7, LODI 7 (RIZZO S.V.); MANNEH 6 (PORCINO 6.5), BARISIC 7.5 (RUSSOTTO 6.5), CURIALE 7 (RIPA 6.5). ALL. LUCARELLI 7.5