Quando si parla di “migliori università” si pensa subito ai famosi nomi della Yvi League americana, MIT, Oxford e Cambrige. Ciò che non possiamo (e non dobbiamo) dimenticare, però, è che anche l’Italia ha qualche asso nella manica. E ad averlo giocato bene sono l’Università La Sapienza di Roma, la Bocconi e il Politecnico di Milano. In cosa queste tre università sono riuscite a distinguersi?
Ogni anno, la QS World University Rankings stila alcune delle classifiche universitarie più famose e attendibili. Si tratta di diverse classifiche mondiali che mostrano la top ten delle università a seconda della materia, e del corso di laurea.
Nel 2018, quest’anno, il Politecnico di Milano si piazza al quinto posto per il design, ad appena due posizioni di distanza dalla Rhode Island School of Design, e al nono posto nella categoria Architecture & Built environment, mentre la Bocconi si guadagna la decima posizione nella categoria Business&Management, nella quale supera anche l’americana Yale. Ma è La Sapienza a rivelarsi la vera sorpresa: un brillante primo posto raggiunto per la categoria Classic&Ancient History, risultato migliore di quello ottenuto dalle università di Oxford, Harvard e la Sorbonne di Parigi.