Si sono chiuse ieri sera alle 20.00 le iscrizioni online agli istituti di scuola superiore per gli studenti e le famiglie italiane. I dati, pubblicati dal Miur sul sito ufficiale, mostrerebbero un notevole aumento del gradimento del servizio online di iscrizione, che farebbe registrare, tra lโaltro, un leggero aumento delle preferenze dei ragazzi verso i licei.
In vigore da pochi anni, il servizio online, preposto dal Miur per lโiscrizione agli istituti scolastici secondari, sembrerebbe aver preso la giusta direzione, aiutando le famiglie italiane e le scuole a snellire le procedure e a ridurre i tempi burocratici. Secondo quanto dichiarato sul sito del Ministero dellโIstruzione, infatti, in quasi la totalitร delle regioni dโItalia le famiglie sarebbero sempre piรน autonome e ben disposte nei confronti della modalitร online, richiedendo sempre meno spesso lโintermediazione degli istituiti ai fini dellโiscrizione a scuola.
Nel Bel Paese, quindi, circa il 71,8% dei genitori avrebbero effettuato facilmente e in autonomia la procedura online, richiedendo soltanto nel 28,2% dei casi lโaiuto delle scuole. In Sicilia, tuttavia, soltanto il 46,0% dei genitori sarebbe stato in grado di iscrivere a scuola i propri figli, avvalendosi del modulo online del Miur, mentre il restante 54,0% avrebbe richiesto lโintermediazione degli istituti scolastici per portare a termine la procedura. Nonostante ciรฒ, il favore e il gradimento nei confronti del servizio sarebbe in aumento, anche in virtรน dellโefficienza e semplicitร del servizio, nonchรฉ considerato il notevole risparmio di tempo per le famiglie.
I dati, inoltre, parlerebbero chiaro in merito alle preferenze dei ragazzi italiani in materia di scelta della scuola superiore. In controtendenza rispetto agli anni passati, infatti, le iscrizioni allโanno scolastico 2018/19 avrebbero fatto registrare un incremento, seppure lieve, per i licei. Se il liceo classico si attesterebbe a circa al 6,7% di preferenze, con un aumento di appena 0,1% rispetto allo scorso anno, il liceo scientifico registrerebbe il 25,6% tra indirizzo classico, scienze applicate e sezione sportiva. Flessione positiva anche per il liceo linguistico, mentre in calo sarebbero il liceo artistico e quello europeo internazionale.
Mentre gli istituti professionali farebbero registrare una leggera flessione (14% rispetto al 15,1% dello scorso anno), crescerebbero gli istituti tecnici, ma la maggioranza delle preferenze la assorbirebbero, per lโappunto, i licei con una percentuale nazionale di circa 55,3%.
Nel particolare, la Sicilia sarebbe tra le regioni con maggiori iscritti a licei di diverso indirizzo, con il 59% di nuovi studenti, insieme a Abruzzo (60,8%), Campania (59,8%), Umbria (59,5%) e Lazio, primo in classifica con il 68,1%.