Inizia l'anno scolastico anche in Sicilia. Il decremento della popolazione studentesca coinvolge tutto il Meridione ed è un dato che si ripete negli anni.
dati miur
In Italia bassissima la percentuale dei laureati rispetto agli altri Paesi dell’UE, ma negli ultimi anni a calare sono anche le immatricolazioni di universitari.
Il Miur ha pubblicato i dati inerenti le iscrizioni presso gli istituti superiori per il prossimo anno scolastico. In lieve aumento, rispetto agli anni passati, gli studenti che preferirebbero i licei, anche in Sicilia.
Lo studio che ha seguito la carriera universitaria dei ragazzi diplomati con 100 o 100 e lode sta dando i suoi risultati. E non sono come si speravano.
Aumentano le immatricolazioni nelle università italiane, ma non si arresta la fuga degli studenti universitari, soprattutto dal Sud Italia. Il “Mezzogiorno” si spoglia del suo futuro, ogni anno, sempre di più. Soprattutto dalla Puglia, dalla Sicilia e dalla Calabria, i giovani fuggono verso il Nord Italia, che pare essere terreno fertile per piantare e far germogliare il seme del
Aumento delle tasse universitarie per una media di 500 euro. In un decennio netto, dal 2005-2006 al 2015-2016, la pressione fiscale universitaria è cresciuta del 61 %. Esattamente, parliamo di 474 euro in più a studente, facendo schizzare la la quota media delle tasse universitarie da 775 euro a 1.249. È negli atenei del Nord che si registra la tassazione più onerosa: in media
Esistono migliaia e migliaia di studenti fuori sede in Italia e la loro condizione non è sempre facile. Scegliere di lasciare casa e trasferirsi in una nuova città per studiare è un passo importante che i giovani si trovano a compiere nella speranza di costruirsi un futuro. Analizzando i dati del Miur scopriamo qual è il profilo completo del laureato fuori sede, da dove vengono la maggior parte