Calcio Catania

CALCIO CATANIA – Striscioni in città: squadra e tifosi uniti per raggiungere la Serie B [FOTO]

La città catanese, dalla mattinata, si presenta tappezzata da striscioni in alcune delle zone nevralgiche, specie per il traffico. Gli slogan apparsi, con le relative firme, non possono che essere collegati all’ambiente calcistico cittadino e in particolar modo alla Curva Nord del Calcio Catania. 

“Vincere”, “Quindici finali” e “Tutti in curva”: sono le principali frasi che campeggiano all’interno degli striscioni appesi, da via Passo Gravina al ponte pedonale dei Due Obelischi, per arrivare fino ai piedi dell’Etna, sulle cancellate del centro sportivo di Torre del Grifo, dove la squadra è solita radunarsi per gli allenamenti. L’iniziativa non è passata indifferente neanche sui social: le prime foto sarebbero state divulgate dalla pagina facebook “La domenica allo stadio”, con un post appositamente creato dai tifosi catanesi.

Gli striscioni, riconducibili ai gruppi organizzati del tifo etneo, vogliono così essere un messaggio semplice ed efficace di incoraggiamento alla squadra per le rimanenti partite del campionato – quindici appunto – al fine di agguantare il primo posto in classifica del girone, necessario per la promozione diretta in Serie B. La presenza degli slogan in città, inoltre, ha il duplice valore di un messaggio rivolto ai cittadini, per riempire lo stadio ed offrire il giusto supporto alla squadra – quasi da dodicesimo uomo in campo – per provare a raggiungere l’agognato obiettivo. Quanto alla stagione, in città c’è fiducia e speranza: il Catania milita attualmente al secondo posto, a meno quattro dal Lecce capolista ed ultimo avversario affrontato. Il primo impegno casalingo dell’anno è previsto per lunedì sera, al Massimino, nel posticipo contro la Virtus Francavilla, reduce da un rocambolesco pareggio sul campo del Fondi.

 

A proposito dell'autore

Luciano Simbolo

Aspirante giornalista, praticante studente, occasionalmente musicista. Collaboratore dal 2016, studia Lettere moderne presso il DISUM di Catania. I tre imperativi fondamentali? Scrivi, viaggia, suona ma senza dimenticare la pizza e lo sport.