“Chi dimentica è complice!“, esordisce così nel suo post il Papu Gomez, amato giocatore dei tempi d’oro del Calcio Catania, rimasto nel cuore ad un’intera tifoseria. Nell’era dei social, delle condivisioni e dei like, il Papu è riuscito a crearsi un personaggio davvero esclusivo, a colpi di Papu Dance e scherzi con i suoi attuali compagni di squadra, tra tutti Andrea Petagna.
E quest’oggi il calciatore argentino ha voluto ricordare uno dei momenti passati con la casacca rossazzurra, squadra che più di ogni altra l’ha lanciato nella massima serie italiana, prima di trasferirsi in Ucraina al Metalist e fare le fortune dell’Atalanta subito dopo. Grazie a una foto su Instagram, poi ricondivisa anche su Facebook, il Papu ha ricordato il suo Catania, formato in alcune circostanze persino da dieci undicesimi argentini, così come testimonia la foto.
Correva l’anno 2014 e così, da sinistra a destra in basso, ritroviamo Izco, Alvarez, il Papu, Ricchiuti e Ledesma; in alto, invece, Silvestre, Carboni, Spolli, Maxi Lopez, la “mosca bianca” Capuano (unico italiano in foto) e l’estremo difensore Andujar. Un Catania albiceleste, un Catania da record, un “piccolo Barcellona“, così come l’ha commentato Nicolas Spolli nella stessa foto.
Anche Adrian Ricchiuti, che da poco ha esordito in Champions League con una squadra Sanmarinese a 39 anni, ha commentato con un “ricordo emozionante“, lo stesso che probabilmente ha provocato la pelle d’oca e un brivido lungo la schiena nei tifosi rossazzurri alla visione della foto.