È attivo da ieri nella provincia di Catania il NUE 112 – Numero Unico Emergenza europeo, numero d’emergenza valido in tutti gli Stati dell’Unione Europea. Attivando il nuovo servizio tutte le chiamate di emergenza confluiranno in un un’unica rete (che a Catania è attiva nella sede dell’ospedale Cannizzaro), a prescindere dalla tipologia di numero di soccorso composto, compreso lo stesso 112 dei carabinieri. Una volta ricevute le telefonate in Centrale, gli operatori le smistano, dopo aver individuato il luogo dell’emergenza e l’esigenza richiesta dal chiamante, all’ente di competenza: Carabinieri, Polizia di Stato (113), Vigili del Fuoco (115), Emergenza Sanitaria(118).
“Il servizio– osserva l’assessore alla Salute della Regione Siciliana Baldo Gucciardi in un comunicato – migliora e rinnova la realtà del sistema di soccorso e emergenza per il cittadino che avrà una linea diretta e l’assicurazione di porsi in contatto con personale sempre molto qualificato. La Sicilia deve sentirsi orgogliosa dell’introduzione di questo servizio, perché in linea con i servizi degli altri Paesi Europei e perché la Sicilia è la prima tra le regioni al Sud Italia- ed una tra le prime in Italia- ad introdurre il 112 come “numero unico per le emergenze”.
Si parte da Catania per agganciare poi nei prossimi mesi tutta la Sicilia orientale (Enna, Siracusa, Ragusa e Messina) e arrivare poi ad ampliare al massimo il servizio in tutta la Sicilia.
Nello specifico, il Nue funziona così: telefonando ad un qualsiasi numero di emergenza (1113, 115, 112, 118) la chiamata viene automaticamente smistata ad un operatore della Centrale Unica di Risposta del servizio Emergenza 112, che prende la chiamata, attiva la traduzione multilingue in caso di contatto con persone straniere, e attiva il protocollo d’emergenza compilando la scheda contatto.
Il sistema collegato con il CDE Viminale consente di identificare in una manciata di secondi il numero chiamante(per il telefono fisso) o la sua localizzazione (per le chiamate da telefono mobile).
Una volta inserite tutte le informazioni in una scheda, la chiamata viene trasferita alle Forze di Pubblica Sicurezza (112 e 113), alla Centrale Operativa dei Vigili del Fuoco (115) o al Soccorso Sanitario(118); cioè alla delegazione più competente per funzione e territorio. Tutto il traffico telefonico e la trasmissione di dati vengono opportunamente registrati, sempre nello spazio di pochi secondi. Si stima la messa in funzione di circa il 55% di filtro delle chiamate.
Il NUE 112 fornisce:
1. Una risposta rapida e funzionale alle chiamate di emergenza/soccorso effettuate in Italia o all’estero da qualunque cittadino, con un telefono fisso o mobile.
2. La funzionalità di localizzazione e/o identificazione del chiamante sia da telefonia fissa sia da mobile.
3. Traduzione multilingue.
4.Il servizio è di facile accesso per i diversamente abili.
5.L’aumento della sensazione di sicurezza nel territorio, grazie ad un servizio più rapido e più intuitivo.