I due campioni di origine etnea Garozzo e Fiamingo proveranno a conquistare anche le vette dell’ultima tappa della Coppa del Mondo di scherma. In gara in Ungheria anche Fichera, Pizzo e la Santuccio, mentre la Gulotta tenta di scalare il ranking in Cina.
Parte oggi a Budapest l’ultima tappa della Coppa del Mondo di scherma. I risultati portati a casa dagli atleti siciliani sono già ottimi, ma in questa occasione tutti si mostrano determinati a realizzare prestazioni che puntano all’eccellenza. L’obiettivo comune: scalare il ranking.
Reduce della bella gara di Los Angeles, dove ha conquistato la medaglia di bronzo, appare deciso Garozzo, il quale dichiara di voler affrontare la gara di Budapest “con la massima determinazione, con la consapevolezza di essermi preparato nel miglior modo possibile a questa tappa”. Allo stesso modo la doppia campionessa del Mondo e argento olimpico Rossella Fiamingo parla positivamente della sua ultima esperienza in Ungheria, dove infatti lo scorso anno aveva chiuso al 5° posto, posizione da considerarsi “il miglior risultato ottenuto in Coppa del Mondo in questi ultimi anni”, come ricorda la stessa Fiamingo.
Nella gara di domenica 26 a Budapest sia la Fiamingo che Garozzo, gareggeranno direttamente nel tabellone principale delle finali. Con loro ci potrebbe essere anche Fichera, che con un solo posto in più in classifica avrebbe accesso alle gare di domenica; eventualità possibile nel caso qualche altro atleta non si presenti. Di certo domani toccherà gareggiare a Paolo Pizzo e sabato all’etnea Santuccio. Invece, ad essere impegnata nelle gare in Cina sarà la trapanese Gulotta con l’Italsciabola. La sciabolatrice delle Fiamme Gialle punta a migliorare la sua 12° posizione in ranking, posto che le permette l’accesso diretto al tabellone principale di sabato.
Leggi anche: SPORT – Scherma, Daniele Garozzo conquista il bronzo nella Coppa del mondo
Leggi anche: SPORT – Tra università e scherma, Daniele Garozzo: Ecco cosa significa essere uno studente atleta
Leggi anche: Rossella Fiamingo si racconta a Eccellenze Made in UNICT