Categorie: Scuola

LONDRA – La scuola inglese distingue tra scolari italiani, siciliani e napoletani

La scuola inglese sembra non trattare più gli italiani con lo stesso rispetto di qualche mese fa e, più precisamente, fino al momento del Brexit. La distinzione avvenuta nelle scuole inglesi al momento dell’iscrizione ha infatti lasciato perplessi i genitori italiani.

I burocrati della regina hanno infatti chiesto la provenienza al momento dell’iscrizione online, ma non bastava rispondere “italiana”, occorreva specificare se l’origine del bambino fosse siciliana o napoletana. L’iscrizione, che avviene esclusivamente mediante una procedura online, lo scorso anno prevedeva esclusivamente la selezione del Paese d’origine che se europeo si sceglieva spuntando la voce “bianco europero”. Da quest’anno c’è la voce “Italian (any others)” seguita da altre due Italian (Napoletan) e Italian (Sicilian).

Di fronte allo sgomento dei genitori c’è chi ha dato come spiegazione che le risposte servirebbero per un sondaggio voluto per evitare discriminazioni e che la scuola inglese non ha mai negato l’istruzione a chi fosse di etnia differente.

I dubbi sulle conseguenze del Brexit erano tanti, a partire dal trattamento che sarebbe stato riservato a studenti, erasmus e lavoratori, ma non si pensava si sarebbe arrivati fino a questo punto. Molti italiani, a partire dai genitori dei bambini, hanno rilasciato le loro dichiarazioni sulla vicenda e un ricercatore italiano in Inghilterra ha affermato di voler studiare più da vicino quanto accaduto e sapere se tali distinzioni sono state riservate anche ad altri stati e non esclusivamente a quello italiano.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, in arrivo PayTourist per il pagamento dell’imposta di soggiorno

Il Comune di Catania ha finalmente annunciato  la tanto attesa piattaforma PayTourism, una nuova piattaforma…

5 Dicembre 2025

Mercato del lavoro siciliano in svolta positiva: occupazione oltre il 50% per la prima volta

La Sicilia supera per la prima volta una soglia simbolica e significativa: oltre la metà…

4 Dicembre 2025

Giovani siciliani in fuga: l’allarme del Cnel sull’emigrazione giovanile

Il Rapporto Cnel 2025, presentato a Villa Lubin, fotografa una situazione allarmante: l’Italia continua a…

4 Dicembre 2025

Bonus per le scuole paritarie verso l’ok: il governo accelera sulla Legge di Bilancio

L’ipotesi di un nuovo bonus destinato alle famiglie che iscriveranno i figli alle scuole paritarie…

4 Dicembre 2025

Catania introduce PayTourist dal 2026: ecco cos’è e come funziona

Dal primo gennaio 2026 il Comune di Catania introdurrà PayTourist, la nuova piattaforma digitale pensata…

4 Dicembre 2025

L’appello di ANAFePC contro i costi dei biglietti aerei: “Voli troppo cari, servono misure immediate”

Tra le molte priorità al centro dell’attività di ANAFePC - l’Accademia Nazionale per l’Alta Formazione…

4 Dicembre 2025