Il Concorso Scuola 2016 prosegue tra commenti negativi e lamentele, ancora una volta ci si trova di fronte alla carenza di commissari che assicurino il normale svolgimento delle prove.
Già all’inizio del Concorso Scuola vi erano stati molti problemi a causa del non raggiungimento del numero necessario di commissari per la formazione delle commissioni del concorso e ciò era dovuto ad una retribuzione bassa da parte del Miur. Per far fronte a questo problema era stato riaperto il bando di partecipazione in qualità di commissario e raddoppiata la paga. Tuttavia, anche per le prove orali continuano a mancare i commissari aggregati.
Il Miur, infatti, si sta trovando di fronte al problema della carenza dei commissari aggregati, cioè coloro che devono valutare le competenze linguistiche e informatiche.
Il Ministro Giannini in una nota ha comunicato:
“In caso di mancanza di aspiranti, il dirigente preposto all’USR competente nomina i presidenti e i componenti, fermi restando ì requisiti e le cause di incompatibilità previsti dal Decreto e dalla normativa vigente.
Ove non risulti possibile reperire componenti aggregati per l’accertamento delle conoscenze informatiche e delle competenze linguistiche, il dirigente dell’USR può prescindere dai requisìti di cui all’articolo 4 comma 7, lettere a) e b) del Decreto Ministeriale n. 96 del 23 febbraio 2016, ferma restando la conferma in ruolo.
Qualora non sia possibile reperire componenti aggregati nemmeno ai sensi del precedente periodo, il dirigente dell’USR competente può ricorrere con proprio decreto motivato alla nomina di componenti aggregati assicurando la partecipazione alle commissioni giudicatrici di esperti di comprovata competenza nel settore”.