Dopo le prime due prove di maturità, rispettivamente quella di italiano e quella specifica per ogni istituto, adesso è il turno della terza prova di maturità.
Quello che contraddistingue da sempre questa prova è non solo una minore quantità d’ansia, ma anche il fatto che le domande saranno sempre inerenti al programma svolto durante l’anno accademico. Ma vediamo quali sono le tipologie d’esame che si possono trovare nella terza prova di maturità.
Terza prova di maturità – TIPOLOGIE ESAMI
Tipologia 1: in questo tipo di prova, l’esame è basato sulla trattazione sintetica degli argomenti. La commissione decide un numero massimo di righe, di solito 10-15, entro le quali trattare un argomento scelto precedentemente che riguardi una materia o più materie.
Tipologia 2: quesiti a risposta singola. La risposta è aperta ma limitata a poche righe ( di solito 5 ).
Tipologia 3: i quesiti a risposta multipla. Questa tipologia prevede una serie di domande con diverse risposte, tra le quali bisogna scegliere quella esatta. È la tipologia più semplice e veloce oltre che la più usata.
Cosa bisogna fare per preparasi al meglio alla terza prova di maturità?
I consigli di chi si è già diplomato.
- La terza prova di maturità non va sottovalutata: fate un elenco delle materie che saranno oggetto d’esame e iniziate a ripassare i programmi.
- Nel momento in cui avrete il compito in mano, leggete attentamente tutte le domande, successivamente iniziate a scrivere una brutta copia.
- Prima di consegnare la copia definitiva della terza prova di maturità, rileggete le risposte e controllate che non ci siano errori di contenuto o refusi.
In bocca al lupo a tutti i maturandi!