Il Concorso Scuola 2016 si sta avviando alla conclusione. In attesa che vengano svolte anche le ultime prove, i cui concorrenti saranno gli aspiranti docenti d’infanzia e primaria, si pensa a cosa accadrà in quelle sedi che rimarranno vacanti dal momento che il numero dei posti è maggiore rispetto al numero degli aspiranti docenti che stanno concorrendo per il posto di lavoro. Il numero maggiore dei posti e quello inferiore dei candidati al concorso è un caso verificatosi in molte regioni, ma non manca il caso inverso in tante altre.
Tuttoscuola ha proposto di attivare una graduatoria nazionale ad iscrizione facoltativa in modo tale che gli insegnanti vincitori del concorso possano coprire i posti vacanti. Tra i posti che rimarranno scoperti vi sono i 1.100 per il sostegno, mentre non manca il caso in cui molti vincitori di concorso non potranno essere assunti al completamento della nomina dei vincitori.
La proposta, grazie all’onorevole Milena Santerini, è stata ben accolta e approvata dalla Camera de Deputati. Qualora il Governo decidesse di ricorrere alla graduatoria nazionale si inizierebbe a far fronte al fenomeno del precariato.