Ormai da tempo si parla della famosa social card 2015 per i disoccupati, ma la confusione che ruota intorno alla questione è tanta. La card non è una novità del governo Renzi anzi, sono già due anni che circola, ma in Italia la sua diffusione è stata molto sproporzionata da nord a sud.
Per l’anno 2016 sono due i tipi di Social Card disponibili: la Social Card ordinaria, che prevede un sussidio mensile di 40 euro; e la sperimentale Social Card per disoccupati, una carta acquisti che spetta a coloro che hanno perso il lavoro nei tre anni precedenti la richiesta o per chi ha un reddito non superiore ai 4mila euro annui.
SOCIAL CARD ORDINARIA
La Social Card ordinaria è un sussidio di 40 euro mensili che viene erogato dall’Inps e che si presenta come una comune carta prepagata (circuito Mastercard); si può utilizzare per il pagamento delle bollette e per gli acquisti dei beni di prima necessità. Dalla card non può essere ritirato contante e l’erogazione dell’importo avviene ogni due mesi con un accredito di 80 euro.
SOCIAL CARD PER DISOCCUPATI
La card per i disoccupati è una carta acquisti che spetta a coloro che hanno perso il lavoro nei tre anni precedenti la richiesta o per chi ha un reddito non superiore ai 4mila euro annui, anche se occupato e qualora in famiglia vi sia almeno un minore. Tuttavia, ricordiamo che nel 2015 questa carta non è stata estesa su tutto il territorio nazionale.
REQUISITI PER LA CARD
Non sono stati resi noti i parametri reddituali per la richiesta della Card nel 2016. Molto probabilmente, i requisiti saranno simili a quelli per il 2015 e, quindi, la Social Card è riservata a:
- persone con un’età di almeno 65 anni e reddito ISEE inferiore a 6.795,38 euro all’anno;
- persone con un’età di almeno 70 anni e reddito ISEE inferiore a 9.060,51 euro all’anno;
- persone con un minore di 3 anni nel nucleo familiare e reddito ISEE inferiore a 6.795,38 euro all’anno;
- nessun autoveicolo superiore a 1.300 di cilindrata o un motociclo superiore a 250 cc;
- patrimonio mobiliare ai fini ISEE inferiore a 15mila euro.
COME RICHIEDERE LA SOCIAL CARD 2016?
Anche in questo caso si farà riferimento alle procedure previste per il 2015:
- scaricare il modulo dal sito delle Poste Italiane o da quello del MEF;
- compilarlo in tutte le sue parti e consegnarlo ad un ufficio territoriale contestualmente a una copia della carta d’identità e ad un certificato ISEE;
- successivamente, Poste Italiane invierà la Social Card all’indirizzo di riferimento ed essa dovrà essere attivata mediante PIN.