Film Telefilm Serie televisive

Once Upona A Time: pregi e difetti di una serie fiabesca

Dark-Swan-Poster

Continua il successo di Once Upon A Time, serie tv in onda in USA sul canale produttore della ABC e trasmessa in Italia da Fox e Rai4.

OUAT ha raccolto milioni di fans in America e all’estero. In Italia la pagina Facebook ufficiale conta quasi 85.000 mi piace e da essa si sono generate le varie fanpage, in cui il pubblico nostrano commenta le emozioni dei finali di stagione, gli spoiler, le foto dal set.

Ma per i profani, di cosa parla Once Upon A Time? La storia appare banale se descritta in poche righe, eppure non lo è per niente. Tutto inizia quando la bella e rude Emma Swan viene trovata dal figlio naturale Henry, abbandonato dieci anni prima, e convinta a seguirlo a Storybrooke, dove il bambino le svela di essere la figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro destinata a salvare i suoi genitori e tutti gli altri abitanti  da una maledizione per la quale si ritrovano senza memoria e in un tempo immobile nella cittadina del Maine. Il cattivo non può che essere la Regina Cattiva, dura, inarrestabile, capace di una pungente ironia che ha scatenato i fans su Facebook nella creazione di vignette. Eppure, non a caso, a tessere i fili della tela/trama è secondo tanti l’ambiguo personaggio di Mr.Gold, chi é?

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Da questa “semplice” partenza sono passate ben cinque stagioni e domenica 6 dicembre è andato in onda in America il finale invernale della quinta. La seconda parte della serie riprenderà a marzo sempre negli Stati Uniti e arriverà completa in Italia nel 2016 inoltrato. Sono in tanti che scelgono di seguire la programmazione d’oltreoceano, sia per la curiosità sia (e non sono pochi) per non perdere il piacere delle voci originali e dei giochi di parole possibili solo in inglese (da notare il personaggio di Tremotino, le sue rime e il suo accento).

Ecco alcuni pregi di OUAT : indubbiamente il cast fisso, Jennifer Morrison come Emma Swan e Ginnifer Goodwin come Biancaneve, era già noto, ma la strepitosa Lana Parrilla (Regina Cattiva) e Robert Carlyle (Mr.Gold) hanno conquistato il pubblico; la varietà dei personaggi fiabeschi introdotti, da un’inedita Mulan alle recenti Elsa e Anna di Frozen o Merida di The Brave, o per i malvagi, dalla Regina di Cuori a Crudelia DeMon (la presenza Disney è marcatissima); infine la capacità degli sceneggiatori di sorprendere sempre. E forse, proprio questo, è allo stesso tempo l’unico difetto. Lo spettatore deve restare col fiato sospeso, famelico del prossimo episodio, nonostante il colpo di scena si sia consumato in pochi minuti dopo lunghi episodi ricchi di emozioni. Comunque certi di apprezzare la battaglia “attempata” fra bene e male!

Per i fans l’appuntamento è all’anno nuovo, nel frattempo spoiler question: cosa ne pensate dell’ultima svolta di Mr.Gold?