Spesso ci capita di avere qualcosa di prezioso tra le mani e di non capirne il valore. Soprattutto, se quel qualcosa รจ un luogo e noi siamo lรฌ solo di passaggio. ร il caso del ย Monastero dei Benedettini di Catania, sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche, con i suoi moltissimi studenti che, ogni giorno, lo frequentano e con qualcuno che, purtroppo, lo deturpa.
Non รจ insolito passare tra i corridoi del plesso monastico e osservare scritte e grandi scarabocchi (perchรฉ non si puรฒ certamente parlare di murales artistici). Tre studentesse del Disum hanno, perรฒ, pensato di unire le forze per ripulire le aree deturpate.ย ร questa la proposta di Melissa Accardo, Simona Colombo e Rosy Lo Verde. Un pomeriggio le tre studentesse, mentre studiavano, hanno parlato della possibilitร di dare una veste migliore al Monastero.
โRagionavamo sul fatto che spesso sono gli studenti stessi la causa di alcuni problemi, ad esempio per quanto riguarda l’aspetto del Monastero e i vari disservizi che coinvolgono i servizi igienici. Come possiamo pretendere che altri abbiano cura di qualcosa che ci รจ stata affidata, se proprio noi studenti siamo i primi a non averne? Abbiamo la fortuna di studiare all’interno di un patrimonio dell’UNESCO, ma a quanto pare ce ne dimentichiamo spessoโ.
Lโidea, lanciata timidamente sulla pagina Spotted Unict, ha subito avuto lโappoggio della maggior parte degli studenti.
โTre ragazze da sole โ raccontano – non avrebbero mai potuto ripulire l’intera struttura. A tal proposito volevamo vedere se anche altre persone condividevano i nostri pensieri, quindi prima di muoverci abbiamo cercato supporto su Spotted Unict. Siamo rimaste sorprese quando abbiamo letto tutti quei commenti positivi, finalmente abbiamo iniziato a non sentirci le sole ad aver a cuore le bellezze che la nostra terra offre.ย Alcuni studenti universitari scrivono โesplicite poesie in endecasillabi scioltiโ poco apprezzabili, altri invece tramandano notizie come โdomani mi laureoโ. Ora, se domani ti laurei ci fa piacere; ma ricoprendo il ruolo di studente (e futuro dottore) di un Dipartimento umanistico, dovresti aver maggior cura del posto in cuiย ย stai scrivendo. Un ragazzo ha anche sottolineato il fatto che tali graffiti si trovano in un Dipartimento che ospita anche il corso di Beni Culturaliโ.
Melissa, Simona e Rosy sanno, perรฒ, che non รจ possibile piombare nel Dipartimento con secchi di vernice e dare il via ai lavori. Stanno quindi lavorando sul progetto e verificando la fattibilitร dellโiniziativa, che รจ sicuramente ammirevole ma pone anche diverse problematiche.
โNon sappiamo cosa ci aspetti a livello burocratico โ confessano le tre studentesse – e il percorso sembra molto tortuoso. Inoltre, come ci รจ stato fatto notare, si potrebbe anche porre il problema del quando, oltre che del come. Non possiamo intaccare nรฉ periodi altamente turistici nรฉ altamente “universitari”. Perรฒ pensiamo sia importante il nostro inizio, pensiamo sia importante la nostra esclamazione โOk, facciamolo. Puliamo noi!โ, dopo aver visto che ci sarebbero molte persone pronte ad appoggiarci. ร un inizio, รจ l’input necessario per svegliarciโ.
โPer quanto riguarda le spese da affrontare โ continuano – pensiamo di organizzare una colletta studentesca e informarci sull’esistenza di fondi destinati proprio a questi interventi. Proprio per la difficile condizione economica che coinvolge l’ambiente didattico nazionale, avremmo intenzione di pesare il meno possibile sul nostro Ateneoโ.
Una sfida grande che presuppone molto amore e rispetto da parte delle tre studentesse e di tutti coloro che sono giร pronti ad aderire perchรฉ, come spiegano le ragazze, โSicuramente non riporteremmo la struttura all’antico splendore, ma sarebbe un inizio e un’occasione per dare esempio di civiltร contro l’inciviltร che c’รจ stata fino ad oggiโ.