Al Rigamonti il Brescia tiene viva la fiammella della speranza schiantando un Catania mai in partita. Per gli uomini di Marcolin, adesso, la salvezza potrebbe arrivare contro il Cittadella nell’ultima sfida dell’anno al Massimino.
BRESCIA – Bastava un pareggio per tenere a distanza di sicurezza la parte calda della classifica, invece arriva una sconfitta bruciante. Un 4-2 che se continua a tenere aggrappati alla serie B i lombardi, lascia ancora spazio agli incubi etnei di un probabile finale di stagione thrilling. Sì, perché il Crotone, quintultimo a quota 44, potrebbe fare un ulteriore balzo in avanti nel posticipo contro il Varese. Difatti, una vittoria dei calabresi non inguaierebbe solo la Ternana (45 punti) che rientrerebbe in zona playout, ma anche il Catania che a due giornate dal termine si ritroverebbe con un margine di sole 3 lunghezze dalla zona retrocessione
LA PARTITA
Nel caldo pomeriggio di Brescia, l’undici di Alessandro Calori cala un poker meritatissimo che alimenta le speranze dei tifosi accorsi allo stadio Rigamonti. Troppi gli errori della difesa etnea che nella prima mezz’ora è proprio allo sbando: al 7’ Sestu colpisce la traversa a Gillet battuto e qualche minuto più tardi (22’) trova il gol del vantaggio con un tocco ravvicinato su tiro di Coly. Al 27’ ancora uno scatenato Sestu chiama il portiere etneo al miracolo. Il raddoppio è nell’aria e sugli sviluppi di un corner, due minuti più tardi, è De Cesare ad infilare la rete del 2-0.
Nella ripresa le Rondinelle allentano leggermente la morsa e il Catania ne approfitta accorciando le distanze con Rosina su assist di Sciaudone (26’). Ma quando tutto lascia presagire ad un finale di partita infuocato, ecco arrivare nel giro di cinque minuti, dal 28’ al 33’, i gol di Da Silva e Benali. Il Brescia si porta sul 4-1 che spezza letteralmente le ali a qualsiasi tentativo di rimonta rossazzurra e a nulla, se non per le statistiche, serve il gol del 4-2 allo scadere di Lucas Castro.
Il verdetto è chiaro, il Brescia può ancora sperare, il Catania è ancora destinato a soffrire.
FORMAZIONI:
BRESCIA (4-3-2-1): Arcari; Zambelli, Antonio Caracciolo, Di Cesare (85’ Lancini), Coly; Budel (79’ Bentivoglio), Quaggiotto, Scaglia; Benali, Sestu; Valotti (65’ Da Silva). All. Calori.
CATANIA (4-3-1-2): Gillet; Belmonte (62’ Martinho), Schiavi (49’ Sauro), Ceccarelli, Capuano; Coppola, Rinaudo, Sciaudone; Rosina, Maniero (46’ Castro); Calaio’. All. Marcolin.
PAGELLE ETNEE:
GILLET 6; BELMONTE 5 (MARTINHO 5,5), SCHIAVI 5 (SAURO 5), CECCARELLI 5; CAPUANO 5; SCIAUDONE 5,5, RINAUDO 6, COPPOLA 5; ROSINA 6, MANIERO 5, CALAIO’ 5 (CASTRO 6). ALL. MARCOLIN 4,5.