Nella quartultima giornata di serie B, il Catania si fa raggiungere all’ultimo secondo dal Livorno e perde l’occasione di festeggiare in anticipo la salvezza. I toscani, invece, continuano la corsa playoff.
CATANIA – Doveva essere il giorno della “salvezza”, invece diventa quello della beffa. Alla fine è il Catania a recriminare, nonostante il forcing degli ospiti, e l’1-1 finale sa tanto di beffa. Un pareggio che vale come oro per il Livorno, saldamente incollato al treno che può significare serie A. Un punto che muove la classifica per gli etnei, ma che non allontana definitivamente il rischio playout.
In vantaggio al 20’ con Sciaudone, che sfrutta al meglio l’assist di Mazzotta dalla destra, i rossazzurri sfiorano più volte il raddoppio nel primo tempo, ma Castro e compagni non riescono a siglare il gol della tranquillità.
Nella ripresa, il tecnico Marcolin si copre inserendo Capuano per Rosina, ma così facendo cede il pallino del gioco ai toscani che con l’ingresso in attacco di Galabinov iniziano a rendersi molto pericolosi.
Il Catania è nella morsa degli uomini di Panucci: ci provano Vantaggiato dalla distanza e lo stesso Galabinov, ma al sesto minuto di recupero è un rigore molto dubbio, concesso dall’arbitro Mariani di Aprilia (presunto fallo di Schiavi in mischia) a rimettere i conti in parità. L’ex Padova Vantaggiato dal dischetto è inesorabile e a nulla servono le proteste copiose dei padroni di casa: la “festa” salvezza è rinviata.
FORMAZIONI:
CATANIA (4-3-1-2): Terracciano; Belmonte (57’ Gyomber), Schiavi, Sauro, Mazzotta; Sciaudone, Rinaudo, Coppola; Rosina (69’ Capuano), Maniero (84’ Chrapek), Castro. All. Marcolin.
LIVORNO (3-5-2): Mazzoni; Bernardini, Emerson, Lambrughi; Maicon, Moscati (74’ Djokovic), Luci, Biagianti, Gemiti (67’ Galabinov); Jelenic, Vantaggiato. All. Panucci.
PAGELLE ETNEE:
TERRACCIANO 6,5; BELMONTE 6 (GYOMBER 5,5), SCHIAVI 5,5, SAURO 6, MAZZOTTA 6,5; SCIAUDONE 7, RINAUDO 6,5, COPPOLA 6; ROSINA 6,5 (CAPUANO 5), MANIERO 6 (CHRAPEK S.V.), CASTRO 5,5. ALL. MARCOLIN 5,5.