Si aprono le porte etnee per una mostra all’insegna dell’arte oltralpe.
Catania ancora nel nome dell’arte, dopo l’enorme successo della mostra al Castello Ursino “Artisti di Sicilia”, con la partecipazione straordinaria del maestro Giuseppe Tornatore (ne avevamo parlato in questo articolo), continua ancora a sorprendere gli amanti della cultura.
A partire dal prossimo 4 aprile, infatti, Catania sarà sede di una mostra interamente dedicata all’artista per eccellenza, il pittore spagnolo Pablo Picasso, considerato uno dei mastri della pittura del XX secolo.
A renderlo noto con orgoglio è stato l’Assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa, Orazio Licandro. I dettagli della mostra saranno disponibili a breve.
Un’opportunità unica, non solo per la grande portata artistica-culturale, ma anche per l’orgoglio di tutta la comunità etnea.
Ricordiamo che Pablo Picasso è stato un grandissimo esponente della pittura del XX secolo, non solo europea, ma anche internazionale. Uomo dotato di una particolare sensibilità. Diversi studi hanno messo in evidenza che all’origine dei quadri cubisti di Picasso ci sarebbe stata l’emicrania: volti tagliati in verticale e particolari del volto sproporzionati sono infatti il frutto delle visioni “spezzate” dei malati di aura visiva, una patologia di cui Picasso probabilmente soffriva.
Un poeta che è sempre stato contraddistinto dal binomio genio-follia, il cui confine è molto labile. Picasso portava dentro di sé la partecipata consapevolezza del male, dell’orrore che avvelena il nostro mondo, e soprattutto questo esprimeva nei suoi dipinti, nelle sue sculture e nelle ceramiche. L’animo avvelenato di Picasso lo rendeva perfido, perfino sadico, soprattutto con chi lo amava; ma tale era il suo magnetismo che nessuno di coloro che lo amavano ha mai smesso di amarlo.
I miei quadri, finiti o no, sono le pagine del mio diario e sono validi in quanto tali. Il futuro sceglierà le pagine che preferirà. Non spetta a me di farlo. Io ho sempre operato per il presente.
Pablo Picasso