Uno spot antipedofilia, prodotto a Catania dalla Efesto Film. Arriverร presto in tv, verrร trasmesso prossimamente su TV 2000 e nelle tv collegate al Vaticano. Una copia inviata a Papa Francesco.
Con la Regia di Veronica Succi, la partecipazione della Catania Film Commission del Comune di Catania, รจ stato girato uno spot anti pedofilia fra le vie di Catania. Lo spot dalla durata di 15 secondi รจ stato girato nei luoghi piรน caratteristici della cittร . Un uomo con una cesta d’arance, un bambino, e un messaggio, universale: โDare la giusta considerazione ai bambiniย sottolinea Veronica Succi – ma anche riconoscere e sostenere l’impegno di chi, come Don Di Noto, persona che stimo moltissimo, lotta ogni giorno contro abusi e violenze sui piccoli e con sempre meno risorse economiche a disposizioneโ.
Gli interpreti sono l’attore Liborio Natali e il piccolo Gabriele Dipasquale. Nel cast anche il direttore della fotografia Fabio Scuto, la scenografa Arsinoe Delacroix, il compositore Michele Catania, i fratelli Bruno e Fabrizio Urso per il montaggio e tanti artisti del Teatro Coppola. โTutti โ precisa Andrea Salomon, scenografa che ha fondato la Efesto Film con Veronica Succi e Michele Catania – hanno lavorato volontariamente e gratuitamente in difesa dei bambiniโ.
SLa casa di produzione dello spot รจ laย โEfesto Film. Il video รจ non parlato e in bianco e nero ed รจ stato girato ย nellaย Pescheria, la fontana dell’Amaenano e in piazza Duomo.
โQuesto spot – continua la regista โ รจ il mio secondo sulla pedofilia, tematica che รจ anche al centro di un lungometraggio che ho scritto e girerรฒ entro l’anno. Per il video ho pensato a Liborio Natali anche perchรฉ lo avevo molto apprezzato a teatro in ‘Storie di ordinaria pedofilia’โ. โSi tratta di una trilogia sull’infanzia, che ho cominciato a scrivere nel 2008โ spiega Natali, autore e attore di impegno civile che ha frequentato la scuola dello Stabile con Puggelli e ha attualmente in cantiere come protagonista, insieme a Ilenia Maccarrone, un film-opera prima di Gioacchino Palumbo.