Come scrivere un’email al prof? Capita spesso di aver bisogno di comunicare con un professore per chiedere ora e luogo del ricevimento, per avere informazioni riguardo agli appelli o alle possibili prove scritte. Di sicuro il mezzo piĂą utilizzato da noi studenti è la e-mail, ma quante volte ci siamo chiesti come indirizzarne una al professore?
Come scrivere l’email al prof: la guida
Si tratta di una questione che spesso può mettere in difficoltà , ma basta seguire alcune semplici ma opportune indicazioni. Partiamo dal nostro indirizzo e-mail: evitate gli indirizzi con nomi assurdi e incomprensibili, come “piccolachicca55” e “ksjelle88”. Nel caso in cui non lo possedeste, sarebbe opportuno crearne uno “ufficiale”: l’università mette a disposizione una casella di posta direttamente raggiungibile dal portale studenti. Il secondo passo è inserire l’oggetto della e-mail, ovviamente in modo semplice e sintetico, come ad esempio “appuntamento”, “orario ricevimento”, “Erasmus”, “Esame Fisica” ecc. Adesso si passa alla comunicazione vera e propria: consideriamo che stiamo per rivolgerci ad un docente, dobbiamo dunque utilizzare un certo grado di formalità . Tuttavia occorre prestare attenzione, perché spesso ci presentiamo in maniera troppo cerimoniosa, tanto da apparire ridicoli. Per cui evitate termini come “Egregio”, se poi non si è in grado di continuare con un registro alto. Il termine più adatto, non informale né esagerato, è “Gentile Professore”, seguito dal nome del docente.
Essere chiari e sintetici
In seguito è sicuramente necessario presentarsi: evitate l’anonimato, dichiarate come vi chiamate e magari anche quale corso del docente in questione state seguendo. Dopo aver seguito queste indicazioni, potete richiedere le informazioni desiderate in modo sintetico e chiaro: non dilungatevi troppo, ricordate che un professore riceve molte e-mail e si presume che debba rispondere a tutte. Nel momento in cui vi esprimete, evitate senza alcun dubbio l’uso dell’imperativo. Ѐ opportuno adottare una buona dose di cordialità e ricorrere spesso al condizionale, si tratta pur sempre di una persona con cui non avete familiarità . Dopo è necessario  firmarsi scrivendo nome e cognome. Ricordatevi che un “Cordiali saluti” o semplicemente “Saluti” è sempre gradito.
E infine, dopo aver seguito il procedimento alla perfezione, non vi resta che attendere. E se il professore non vi rispondesse in tempo adeguato, potete prendere in considerazione l’ipotesi di tornare al buon vecchio piccione viaggiatore.












