Colori sgargianti, forme variegate e curve si incrociano sui muri di molte città, in nome di quella che viene definita “arte illegale” e che noi tutti conosciamo meglio come Urban Art. La città di Catania non sembra essere estranea a tutto questo, la Giunta municipale ha difatti approvato una collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti: lo scopo dell’intesa raggiunta è la valorizzazione della città tramite l’Urban Art.
Così ha spiegato l’iniziativa il sindaco, Enzo Bianco: «La rinascita di Catania passa dalla valorizzazione delle sue forze migliori, come gli insegnanti e gli allievi dell’Accademia, che, di concerto con l’Amministrazione, potranno, attraverso l’arte, contribuire a cambiare il volto della città. E questo attraverso una diffusa azione di rigenerazione urbana, ambientale e sociale che renderà Catania più attraente e accogliente». L’iniziativa verrà coordinata dall’architetto Virgilio Piccari, che individuerà gli spazi pubblici, protagonisti dell’intervento degli allievi dell’Accademia. E per coloro che non vedono di buon occhio l’arte di strada, l’assessore al Decoro Urbano Salvo di Salvo ha spiegato: «Ovviamente queste realizzazioni su beni mobili e immobili comunali, saranno in sintonia con il tessuto urbano e sociale, con la storia, la memoria, l’identità dei luoghi».
Sembra inoltre che i lavori verranno svolti gratuitamente dal personale e dagli allievi dell’Accademia e che anche il materiale verrà procurato tramite sponsor. Catania si spoglia dunque della decadenza culturale e si veste di innovazione, grazie alle mani di giovani artisti, a cui non ci resta che augurare buon lavoro.