Il Codacons ha invitato tutti gli studenti delle Marche – che non hanno superato il test – ad aderire all’azione di ricorso al Tar contro il numero chiuso. Anche le Marche hanno scelto di scendere sul campo di battaglia contro i sempre più contestati e mal sopportati test d’ingresso all’università. Il Codacons ha, infatti, deciso di iniziare una vera battaglia legale contro il numero
ricorso
Potrebbero essere ben 60mila i diplomati alla scuola magistrale ad entrare nelle graduatorie per l’insegnamento. Un ricorso al Tar del Lazio crea lo scontro che vede contrapposti da una parte i laureati, abilitati all’insegnamento nelle scuole materne e primarie, e dall’altra i diplomati alla scuola magistrale. Tutto inizia con il passaggio dal vecchio ordinamento al nuovo, in cui i laureati in
Ha vinto tre ricorsi al Tar, dopo essersi posizionato al secondo posto per la cattedra di Storia contemporanea per cui stava concorrendo. LiveUnict aveva già raccontato la storia di Giambattista Scirè, ricercatore di Vittoria, che non ha ancora ottenuto il posto da professore che gli è stato riconosciuto. Adesso Scirè ha deciso di proseguire la sua battaglia, scrivendo alla ministra Fedeli una
Tra qualche giorno saranno pubblicati i risultati e la graduatoria nazionale per il test di Medicina 2017. Tuttavia, sono diverse le segnalazioni di irregolarità che si sono riscontrate. Infatti, molti studenti hanno mostrato il loro disappunto, raccontando la loro versione dei fatti e promettendo ricorsi per sgombrare il campo dai fattori equivoci. Scuolazoo ha pubblicato la testimonianza di
È stato sospeso il Daspo pendente nella persona dell’ex patron rossazzurro Nino Pulvirenti, inflitto in seguito alla combine delle partite ed all’inchiesta “I treni del goal“, che l’hanno visto coinvolto in prima persona nell’agosto del 2015. La notizia arriva in seguito al ricorso, accettato in via cautelare, presentato dai legali dell’ex presidente
L’ANAAO ASSOMED SICILIA, associazione dei medici dirigenti, ha vinto il ricorso per 48 medici, privati degli emolumenti durante il periodo di specializzazione. Sono appunto 48 i medici difesi, che hanno ottenuto dalla Suprema Corte di Cassazione la riforma della decisione resa dalla Corte di Appello di Catania, la quale aveva rigettato la richiesta di risarcimento del danno scaturente dal
Non si placa la polemica attorno alle ormai note nove domande che, secondo l’accusa e gli studenti, sono risultate identiche a delle domande estrapolate direttamente dai manuali di esercitazione agli stessi test. Una polemica che, come ogni anno, avrà i suoi strascichi ed i suoi ricorsisti, pronti a dare battaglia nelle aule dei tribunali. Quest’anno, il Ministero
Sono uscite da poco le graduatorie di scorrimento dei corsi di studio a numero chiuso, ma ancora molti studenti vedono il proprio sogno molto lontano. C’è chi aspetta l’ultima speranza, ovvero il ripescaggio, e chi ha già preso un’altra strada; ma non mancano le polemiche sul numero chiuso, che denunciano alcune irregolarità. Tra i corsi di studio a numero chiuso, ci sono quelli
Il rettore Giacomo Pignataro chiede il parere dirimente del Cga sul rinnovo degli organi dell’Università di Catania. Il rettore Giacomo Pignataro interviene più diffusamente sulla sentenza n. 243/2016, pubblicata il 29 luglio scorso, avvertendo l’obbligo di esplicitare la breve dichiarazione secondo la quale il provvedimento del Cga era “oggetto di attenta valutazione per provvedere
Dopo la pubblicazione dei risultati delle prove scritte e, di conseguenza, l’elenco degli ammessi all’orale, un’ondata di disappunto ha colpito gli aspiranti avvocati. Non tutti hanno accettato di buon grado il risultato negativo e molti, adesso, si stanno chiedendo se è possibile o meno fare ricorso. Il primo passo da fare per poter capire se si è nella condizione di fare
L’udienza per il ricorso del Miur contro i corsi di medicina e professioni sanitarie dell’estensione didattica della Dunarea De Jos che avrebbe dovuto avere luogo il 15 aprile, sarà rinviata. Infatti, a seguito dell’assenza di un Giudice a latere, l’udienza al tribunale civile di Caltanissetta sarà rinviata al prossimo 13 maggio. In questa lunga diatriba si contrappongono da un lato il
Avevamo già parlato dei malumori nati subito dopo la pubblicazione del bando per il concorso scuola 2016, ma nonostante la Giannini abbia comunicato che “ricorsi e processi non sono la scelta vincente” è appena arrivata la notizia che il Tar del Lazio ha ammesso la prima concorrente. In molti, essendo stati esclusi a causa dei requisiti richiesti per la partecipazione, hanno presentato il proprio
“Ricorsi e processi non sono la scelta vincente”: lo aveva annunciato pochi giorni fa Stefania Giannini. Nell’era del numero chiuso, il ricorso per tanti rappresenta la soluzione per accedere. Ed è proprio questo che tema il Ministero dell’Istruzione. Diversi sindacati di settore stanno raccogliendo firme e adesioni per cercare di far accedere al Concorso anche altre categorie
Novità importanti per quanto riguarda l’Udu e tutti i ricorrenti. Infatti, dopo il ricorso sulla mancata sottoscrizione della scheda anagrafica, che aveva visto circa 1000 studenti esclusi, il Ministero aveva portato avanti un contro-ricorso per tentare di ribaltare la situazione e l’esito che aveva dato ragione ai ricorrenti. Tuttavia, la mossa del Ministero è stata rigettata dal
Il primo ricorso dell’Udu è stato accolto dal Tar del Lazio (Sezione III bis), fissando l’udienza per la decisione collegiale il 5 novembre. Facciamo un passo indietro, cos’era successo? Un numero elevato di studenti negli scorsi test di ammissione a numero programmato, svolti nel mese di settembre, è stato escluso da Medicina, Architettura, Psicologia. Il tutto per non aver potuto
Sono diverse le segnalazioni di irregolarità protagoniste proprio ai test di ammissione a numero chiuso, nazionali e locali. Negli ultimi giorni un caso tra tutti sta emergendo per la gravità della cosa. Luogo dell’accaduto è Roma, e in particolare modo la Sapienza, il giorno dei test di medicina e chirurgia. Secondo le testimonianze, poco prima che gli studenti iniziassero a svolgere la
Un nuovo ricorso, ma in psicologia. L’Udu di Catania ha lanciato solo pochi giorni fa il ricorso contro il numero chiuso di Scienze e tecniche psicologiche. Tutto ha avuto inizio quando il Tar ha accolto positivamente la richiesta di ricorso di uno studente di psicologia. Ma arriva la replica da parte dell’Ateneo catanese, secondo cui non si potrebbe parlare “sbarramento” illegittimo:
Moltissimi studenti avevano fatto ricorso contro i test di Medicina e, di questi, 219 sono stati ammessi nel corso dell’Università di Catania. La notizia aveva attirato l’attenzione di tutti e aveva sollevato un polverone, di cui ancora oggi si sentono gli effetti, basti pensare al caso dei docenti arroganti con i ricorsisti. Sulla scia di questo episodio, anche uno studente aveva
Ancora nessuna luce in fondo al tunnel di novità che, ancora una volta, sommerge i docenti precari e il personale ATA per l’assegnazione ultima dei ruoli in tutta Italia. Purtroppo sembra che il MIUR, con la nota n. 1515 dello scorso 11 agosto, abbia lasciato ulteriori scontenti dietro di sé. Attraverso la nota, il Ministero dell’Istruzione fa presente che gli Uffici Scolastici dovranno procedere
Si temeva il peggio ed il peggio è stato: ultimo posto in classifica in serie B nell’anno 2014/15, retrocessione in Lega Pro e partenza nel nuovo campionato da -12 punti. E’ stata questa la sentenza di primo grado da parte della Procura Federale Nazionale, che ha decretato la retrocessione di una serie per la società etnea oltre ad una maxi multa di 150.000 euro. 4 anni di inibizione
Nuovo concorso, nuovo ricorso? Solo negli scorsi mesi la facoltà di Medicina è stata investita dal problema dei test di ammissione irregolari. Alcuni ragazzi, dopo aver fatto ricorso al Tar, sono riusciti ad entrare nel tanto agognato corso di studio. Adesso la possibilità di un ricorso aleggia anche per le specializzazioni mediche, pare che in occasione delle iscrizioni si siano verficate
In seguito al ricorso presentato e vinto da due candidati, il Tar di Palermo ha proceduto a sospendere il concorso tenutosi in Sicilia nel 2012. Quando si parla di concorsi, in Italia accade e può accadere di tutto. Soprattutto se si tratta di concorsi tenutisi da Roma in giù, ed in particolar modo se il luogo prescelto è la Sicilia. Può succedere, ad esempio, di essere un laureato in farmacia e