Tutte le informazioni utile per gli aspiranti insegnati alle prese con la compilazione della messa a disposizione (mad).
Mad
La messa a disposizione è un’ottima possibilità per gli aspiranti docenti che non sono ancora inseriti nelle graduatorie di istituto. L’inizio del nuovo anno è il momento giusto per inviarle. L’anno scolastico 2017/18 è iniziato da poco più di un mese, ma le cose non sembrano filare liscio dovrebbero: sono, infatti, circa 15000 gli insegnanti che mancano, la metà dei quali per
È risaputo che per insegnare alle scuole materne o alle scuole elementari è necessaria una laurea in Scienze della formazione, mentre per tutte le altre scuole bisogna essere specializzati e rientrare in una classe di concorso; tuttavia in mancanza di docenti le scuole possono chiamare anche i laureati triennali che non sono specializzati. Come nei casi più tipici, il laureato triennale potrà
Essendo scaduto il bando di iscrizione alle graduatorie di istituto III fascia, le domande di messa a disposizione (le cosiddette Mad) sono l’unica possibilità che gli aspiranti docenti hanno per insegnare e ottenere brevi incarichi di supplenza. Ma non tutti possono inviarle. Recentemente è stata emanata una circolare dal ministero che ha fatto luce su un dubbio che molti docenti hanno
Le domande di Messa a disposizione sono l’unica possibilità che un aspirante docente ha per poter insegnare come supplente al di fuori delle graduatorie: infatti molti neolaureati sono stati esclusi dall’apertura delle graduatorie di istituto poiché il bando è scaduto il 24 giugno. Ma oltre la III fascia esiste la possibilità di insegnare come supplente ottenendo dei brevi incarichi