La legge di Bilancio 2017 ha inserito importanti novità riguardanti l’assunzione e le agevolazioni rivolti a giovani e disoccupati, ma anche riguardanti le donne in cerca di un’assunzione.
Anche per il 2017 sono state confermate le agevolazioni per chi è in cerca di lavoro e sono stati stanziati dei fondi per l’ampliamento dell’occupazione al fine di limitare il fenomeno crescente della disoccupazione. Molte delle agevolazioni previste per l’occupazione femminile sono state confermate e ampliate in presenza di alcuni requisiti.
Per accedere al bonus assunzioni donne 2017 è necessario risultare disoccupati da almeno 24 mesi, o da 6 mesi in caso di donne residenti in aree svantaggiate o impiegate in una professione o settore economico caratterizzati da disparità occupazionale di genere.
Nel primo caso il bonus verrà calcolato nel seguente modo:
- assunzioni a tempo determinato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 12 mesi;
- assunzioni a tempo indeterminato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 18 mesi;
- trasformazione contratto da determinato a indeterminato: riduzione dei contributi si prolunga fino al 18° mese dalla data di assunzione.
Per le assunzioni di donne disoccupate nelle aree svantaggiate indicate nella Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale per il periodo 2014-2020 (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e alcune città del Centro-Nord) l’agevolazione è concessa in favore delle disoccupate da 6 mesi, e non 24 mesi come previsto per il resto del territorio nazionale. Il termine di 6 mesi di occupazione per usufruire dell’agevolazione è previsto anche nel caso in cui i nuovi contratti vengano stipulati nei settori con disparità occupazionale superiore al al 25%, sulla base dei dati Istat rilevati al 2015.
Le regole cui sopra verranno attivate per i seguenti settori:
I settori in cui si applicano le suddette regole per usufruire del bonus assunzioni donne 2017 sono:
- Agricoltura;
- Industria: costruzioni, industria estrattiva, acqua e gestione rifiuti, industria energetica e manifatturiera;
- Servizi: trasporto e magazzinaggio, servizi generali della Pubblica Amministrazione, informazione e comunicazione.