Triennale o magistrale che sia, il giorno in cui si discute la tesi davanti alla commissione è sempre un momento speciale. Anni di studio, ricchi di rinunce e fatiche sui libri, si concludono in pochissimi attimi, nel giorno della proclamazione, dove riceverai l’ambìto appellativo di dottore.
Un momento di festa, di gioia, di emozioni, da celebrare con parenti, amici e colleghi di università che hanno condiviso con voi difficoltà e successi, esami e ansie, gioie e dolori. È per questo che il giorno della laurea deve essere memorabile, dove tutto deve risultare perfetto: ti dovrai improvvisare fashion & food blogger, nonché degree planner e armarti di buona pazienza per organizzare il tuo giorno; noi, nel frattempo, proveremo a darti qualche aiuto con i 5 consigli per renderla perfetta:
PIANIFICAZIONE – Chi ben comincia è a metà dell’opera e pianificare rientra sicuramente tra le prime cose da fare in assoluto. Quindi si consiglia di prendere un foglio di carta e dividerlo in quattro parti uguali: Pre Laurea – Seduta di Laurea – Festa di Laurea – Post Laurea. Per i primi punti vi consigliamo di continuare a leggere, mentre per l’ultimo annotate un bel viaggio ed eventuali abilitazioni alla professione da tenere in considerazione.
LA SCELTA DELL’ABITO – Sicuramente una delle più importanti e personali decisioni da prendere. Quell’abito con il quale verrai fotografato e immortalato per uno dei giorni più memorabili della tua vita, quell’abito che anche dopo 30 anni ti susciterà ancora un effetto particolare. Si parte da un completo classico per l’uomo di colore blu o grigio con abbinata una camicia bianca dal tessuto particolare (twill, pinpoint oxford o fil-a-fil; da evitare in modo assoluto seta e flanella), cravatta/papillon di colore rosso (meglio se non nella sua variante più accesa) o che lo richiami e una scarpa classica nera. Per le donne le scelte sono tra le più svariate, dal classico tailleur alle varianti dell’abito o del jumpsuit: ti consigliamo a riguardo di dare un’occhiata al nostro articolo dedicato all’outfit giusto per il giorno della proclamazione.
CURA DEI DETTAGLI E LA SCELTA DEI COLORI – È noto a tutti, sono i dettagli che han sempre fatto la differenza. Sono in molti quelli che danno per scontato molte cose, ma sono altrettanti quelli che notano, appuntano e amano visceralmente i dettagli. Si parte dalla scelta del colore che, inevitabilmente e per l’occasione, coinvolgerà il rosso. Quindi andate sul sicuro su questo per quanto riguarda confetti, inviti, decorazioni, fiori, nastrini anche perché il colore rosso ha un valore storico: ai tempi dei romani, infatti, si utilizzava la toga di origine etrusca rossa come mantello sopra la tunica; anche le tonache dei politici e dei magistrati erano impreziositi da una bordura rossa e per concludere, di certo il rosso è di buon auspicio, simbolo di successo, energia e fortuna. Da tenere in considerazione anche il colore (rosa, verde, viola, ecc.) della propria facoltà: si può aggiungere infatti un nastrino alla corona d’alloro, la cravatta/papillon o un accessorio, come un bracciale, dei fermagli, una spilla, per le ragazze.
LA SEDUTA DI LAUREA E LA PROCLAMAZIONE – Tremate gente, il giorno più importante della vostra vita accademica sta per arrivare; tremate si, ma niente panico! Godetevela, saranno tutti li per voi, con i cuori sincronizzati e pronti ad ascoltarvi: non è detto che vi capiranno, data la complessità di molte tesi, ma sicuramente vibreranno per voi. Ma ci sono delle cose da attenzionare anche durante il giorno della seduta: in primis, per sicurezza e affinché tutto vada per il meglio, portate sempre una copia digitale della vostra presentazione in power point; basterà archiviarla in una pen drive, ma anche in due, tre, quattro…molto dipenderà dalla vostra dose d’ansia! In secundis, non dimenticate la copia cartacea della vostra tesi da dover consegnare alla commissione. Infine, è sicuramente indispensabile festeggiare immediatamente dopo la proclamazione: spumante, champagne e calici in alto per il neodottore! Non dimenticate, inoltre, di allietare i vostri invitati con qualche dolcetto, cioccolatino o con dei confetti rossi.
LA SCELTA DEL LOCALE – Alla portata di tutti ma con un rinfresco da urlo. Sarà indispensabile focalizzare l’attenzione sul genere di festa che si vuole programmare, analizzare il tipo di invitati, se giovani o adulti e con parenti al seguito. Si potrà optare infatti per una serata con colleghi e cugini, all’insegna di un bel buffet di dolci e di drink da sorseggiare durante la serata; altra scelta sicuramente azzeccata è quella del ristorante/catering, come ad esempio Masseria Carminello che accoppia l’alta cucina tradizionale siciliana ad una location adatta ad ogni tipo d’occasione, con il suo giardino d’inverno che permette l’affaccio sul panorama mozzafiato dei faraglioni di Acitrezza. Da non tralasciare anche l’eventuale scelta della musica, con note sobrie e di accompagnamento per cena o con un deejay per una festa più movimentata con i colleghi. Evitate serate con piano bar o con un’animazione troppo invasiva, non sempre sono apprezzate in questo tipo di occasioni.