Chi ha intrapreso la strada per gli studi umanistici spesso è soggetto a dei luoghi comuni sul percorso scelto e sulle possibilità lavorative: “Non si trova lavoro” è ormai un tormentone che percorre le aule dei dipartimenti umanistici delle università italiane.
Ma non è così! Il Web offre ampio spazio a chi si avventura nel mondo del lavoro, a prescindere dal percorso di studi intrapreso.
Per chi ha scelto i corsi umanistici (Lettere, Filosofia, Beni culturali, Lingue, ecc.) si sono aperti ora nuovi orizzonti lavorativi e nuove possibilità. Dato il ruolo centrale di Internet nelle nostre vite, si è reso possibile il cambiamento nelle professioni tradizionali e ciò porta alla specializzazione e allo studio di nuove tecniche per essere competenti nel nuovo mondo del lavoro: la Web Communication.
Le competenze o soft skills per entrare nella Web Communication sono assolutamente necessarie. Le soft skills sono competenze che vengono sviluppate con l’esperienza e lo studio, e secondo proprio la ROMEUR Academy, queste “skills” sono 5 fondamenti S.A.C.R.I.:
- Serendipità: La capacità di rilevare un fenomeno correttamente, emerso in modo del tutto casuale. Insomma di fare scoperte inaspettate, che in un settore dove il pensiero laterale è un potente alleato, si tratta della base.
- Adattamento: Niente è definitivo e tutto è provvisorio nel mondo digitale che ama mettere “beta” come costante di un processo di sviluppo. Abituarsi all’assioma “Evolvi o muori” è la base per non essere travolti dalle innovazioni.
- Condivisione: In un settore “spersonalizzante” e in cui sono le macchine a essere agenti di persuasione, la condivisione di informazioni e contenuti di qualità migliora il dibattito e la crescita.
- Resilienza: Non ti mentirò, lo stress e i periodi stra-bordanti sono all’ordine del giorno. Saper assorbire l’urto significa saper andare avanti.
- Indipendenza: Anche se il tuo obiettivo è lavorare in un’agency, è sempre più richiesta una certa dose di autonomia. Per questo dovresti renderti più autonomo possibile.
Il lavoro online dà vita alle professioni 2.0 che, molto spesso, sono legate alla comunicazione, alla stampa online e all’amministrazione. Alcuni esempi sono: Blogger, Web Writer, Web Content Manager, Editor, ecc.; queste figure professionali sono ormai diventate indispensabili nelle varie aziende, che offrono sempre più domande di lavoro per i neolaureati (anche se viene richiesto, alcune volte, più di una laurea o specializzazione).
Le professioni 2.0 trovano appoggio sui social e nelle Web community. Di quest’ultima categoria, un esempio è il sito Wwworkers: una piazza virtuale che aggrega tutti i lavoratori di Italia, raccontando le proprie storie nel mondo del lavoro, legandosi alle opportunità business che girano in rete. Sono i lavoratori 2.0 – cioè chi lavora grazie a Internet, da casa o nelle varie aziende o nella Pubblica Amministrazione o da un ufficio – e le loro storie la colonna portante di questa community.
Ma queste figure professionali non vengono ricercate solo dalle varie aziende, ma si possono inventare. Lo dimostra un laureato in Lettere Giustino Mucci: appassionato di letteratura, ha creato la piattaforma fareLetteratura con l’aiuto del laureato in informatica Raffaele Marasco, assistiti da una preparatissima redazione (tra docenti di Letteratura, laureati in Lettere e dottorati in Ricerca).
Insomma, Internet e i social, forum, blog e community offrono possibilità a tutti, che siano laureati in Lettere o in Matematica, in Filosofia o in Chimica – e si può concludere dicendo che basta mettere in gioco se stessi, le proprie competenze, la propria creatività e la passione per ciò che si studia.